ROMA, 1 MAG. (Italia Estera) - “Grazie a Claudio Santamaria, grazie a CGIL-CISL-UIL per aver ricordato le sofferenze dei nostri nonni e padri, delle nostre nonne e madri che hanno lasciato l’Italia per farsi una vita all’estero. Le loro storie e sofferenze fanno parte della storia di tutti noi, e noi non dobbiamo dimenticarle. È stato uno dei momenti più toccanti di un bellissimo primo maggio”. L’onorevole Laura Garavini NELLA FOTO (PD, eletta in Europa, la più votata)commenta compiaciuta l’idea degli organizzatori del concerto in Piazza San Giovanni a Roma di decicare uno spazio per ricordare la sorte di diverse generazioni di emigrati. Gli attori Pierfrancesco Favino, Sabrina Impacciatore, Claudio Santamaria e Claudia Gerini hanno letto delle lettere di italiani emigrati per lavorare. “Ricordare la storia della emigrazione di ieri è importante per non dimenticare i problemi di oggi. Accanto a una nuova emigrazione di carriera e successo ci sono ancora migliaia e migliaia di italiani, anche in Europa, che faticano ad integrarsi. Hanno bisogno del nostro sostegno e il primo maggio è il giorno giusto per ricordarsi anche di questo”, ha commentato la Garavini. (Italia Estera).