Secondo alcune denunce, ci sarebbero stati problemi nella consegna delle schede.
ROMA, 16 APR (Italia Estera) - La Procura di Roma ha aperto un fascicolo su presunte irregolarità che si sarebbero verificate nelle operazioni di voto degli italiani all'estero, lo riferiscono fonti giudiziarie. Il fascicolo é intestato 'atti relativi' e riguarda possibili irregolarità che, secondo alcuni esposti, avrebbero caratterizzato il voto degli italiani all'estero.
Il fascicolo, per il momento, è all'attenzione del procuratore Giovanni Ferrara e contiene le denunce fatte da privati per sostenere che in diversi casi non è avvenuta la consegna delle schede per le votazioni o addirittura che le schede sarebbero state consegnate a persone diverse dagli intestatari. Il fascicolo sarà ora affidato ad un sostituto il quale attraverso le sue indagini verificherà la fondatezza di quanto indicato negli esposti presi in considerazione dalla Procura.
Venerdì scorso la Farnesina aveva detto di essere informata di sei segnalazioni di presunte irregolarità nel voto all'estero: due riguardanti gli Stati Uniti, due l'America Latina e due l'Europa. (Italia Estera) -