TORONTO (CANADA), 26 MAR (Italia Estera) - Da Carlo Consiglio riceviamo e pubblichiamo: 

Dopo la ufficializzazione dei candidati per la lista "Il popolo della Liberta" ho sostenuto che la componente di A.N. e' stata umiliata in quanto il rapporto tra i candidati di F.I. e quelli di A.N. prescelti e' stata di 1 a 6.

Tale rapporto e' stato rispettato in tutto il mondo in quanto su 36 candidati solo sei sono riconducibili al C.T.I.M. e ad A.N.

Anche nella ripartizione Nord e Centro America si e' ripetuta la situazione essendovi su sei candidati il solo Arcobelli mentre gli altri cinque sono stati indicati da F.I.

Ho contestato, durante la riunione tenutasi a Stamford, personalmente all'on. Zacchera, indicato da A.N. nella cabina di regia, questa mia convinzione affermando, peraltro di non comprendere se questo Suo atteggiamento, ad essere buoni, oltremodo remissivo era il frutto di mala fede o di una Sua assoluta incapacita' a gestire la situazione rivelatasi molto piu' grande di lui.

A oltre dieci giorni di distanza, purtroppo non sono ancora riuscito a chiaririrmi quale delle due opzioni siano applicabili al Nostro.

Personalmente sono convinto che i parlamentari che risulteranno eletti saranno riconducibili a F.I. e dalle posizioni e dagli atteggiamenti che l'on. Zacchera sta assumendo mi sembra di intravedere che questa e' la Sua strategia.

L'ultimo episodio della strategia e' l'indicazione di voto data con "Il Punto" inviato dall'on. Zacchera questo fine settimana.

Per quanto riguarda il Nord e Centro America l'on. Zacchera ha invitato espressamente a esprimere la preferenza per Sorriso al Senato e (udite udite) Arcobelli e Berardi alla Camera.

Per il Senato qui in Nord America e' una questione che riguarda solo F.I. e quindi transeat.

Per la Camera la questione e' molto diversa.
Amato Berardi, persona rispettabilissima, che stimo e mi e' anche simpatico, e' stato sponsorizzato da F.I., e da galantuomo quale e' ha affermato pubblicamente e piu' volte di non essere iscritto a partiti.

Arcobelli no. Arcobelli e' il coordinatore per gli U.S.A. del C.T.I.M. e di A.N. cui e' iscritto ed e' l'UNICO, pertanto, riconducibile ad A.N. nell'ambito della lista del "Popolo della Liberta' " in Nord e Centro America.

Correttamente il C.T.I.M. del Nord America, dopo uno sbandamento iniziale si e' ricompattato su di lui per tentare un risultato obbiettivamente difficile, reso ancor piu' difficile dalle scelte fatte dall'on.Zacchera.

A questo punto vien fuori l'on. Zacchera che fa una mossa tagliagambe al povero Arcobelli.

Infatti dopo averlo lasciato solo a lottare, mentre gli altri della stessa parocchia hanno potuto fare tutti gli apparentamenti possibili e immaginabili, ora promuove anche un diretto concorrente di Arcobelli. E lo promuove all'interno del C.T.I.M. e A.N. del Nord America.

Ci chiediamo al ferma voce : Perche?

Non riesce a capire che promuovendo un concorrente diretto, per altro con fondi da investire nella campagna elettorale piu cospicui, condanna il nostro Arcobelli? o crede che il Popolo della Liberta' otterra' due deputati?

Oppure, ancora, e' molto piu' interessato a rapporti familiari e di affari che Berardi ha con emergenti banchieri italiani tanto da scaricare l'unico rappresentante di A.N. in lista?

Ma le sorprese non finiscono qui.

In Sud America l'on. Zacchera, dopo aver detto che vi e' candidato l'on. Angeli, unico parlamentare di A.N. eletto all'estero nella scorsa competizione elettorale, si premura di aggiungere che in un'altra lista vi sono due esponenti vicini ad A.N.

Il messaggio che e' stato dato e che e' evidentissimo e' stato quello di non votare in Sud America il nostro Angeli e quindi la lista del Popolo delle Liberta' ma di votare una lista con noi concorrente.

E i miei dubbi non si diradano.

Carlo Consiglio, Cordinatore per il Canada del C.T.I.M., componente dell' Assemblea Nazionale di A.N. /Italia Estera