- BERLINO – Migliorano le condizioni del 39enne italiano, Giuseppe Ganci, aggredito due sere fa all’uscita di un ristorante di Duesseldorf.
L’uomo ora sta meglio ed ha ripreso finalmente conoscenza. Nel corso dell’aggressione era stato gravemente ferito con delle pugnalate.
Un portavoce della procura rende noto che solo due dei cinque aggressori sono stati interrogati ed arrestati, in quanto considerati come responsabili dei colpi inflitti all’uomo. Compariranno davanti al giudice con l’accusa sospetta di tentato omicidio, mentre gli altri tre sono stati rimessi in libertà.
Si suppone che il movente dell’aggressione sia un probabile litigio degenerato in violenza a carattere xenofobo. Ganci sarebbe stato aggredito, la notte fra il 2 ed il 3, mentre usciva dal ristorante italiano “La Ruchetta”. La lite, inizialmente solo verbale, sarebbe poi degenerata in violenza. Nel corso della rissa anche uno dei tedeschi è stato ferito con un pezzo di vetro al collo, mentre l’italiano è stato pugnalato più volte, tanto da essere ricoverato nel reparto di terapia intensiva.
Gli arrestati negano, al momento, il movente xenofobo. Una svolta decisiva sarà, dunque, data da Ganci.