- FIRENZE - A pochi giorni dalla scomparsa del maestro Giuseppe Sinopoli, stroncato da un infarto sul podio del Teatro dell’Opera di Berlino, mentre dirigeva l’”Aida” il presidente della Repubblica Italiana, Carlo Azeglio Ciampi ha partecipato questo pomeriggio alla cerimonia in suo nome, nel corso della quale l’Auditorium della Scuola di musica di Fiesole è stata intitolata al grande maestro.
Ciampi ha iniziato questa giornata dedicata alla grande musica, visitando la prima scuola di musica italiana, fondata 27 anni fa dal maestro Piero Farulli, che vanta oggi un migliaio di allievi di tutte le età, dai bambini agli anziani, tre orchestre e 150 docenti internazionali.
Lo stesso Farulli, nel suo discorso , ha definito la presenza del presidente della Repubblica Italiana “un appoggio straordinario alla battaglia che da 27 anni a Fiesole si conduce perchè la musica, il grande messaggio di Bach, di Beethoven, uno dei più formidabili strumenti formativi dello spirito e delle intelligenze, possa divenire bene comune di tutti i cittadini. Attraverso metodi nuovi – ha proseguito – una dedizione mai sopita e una perenne curiosità culturale, abbiamo cercato e cerchiamo tutte le strade più efficaci per offrire cultura attiva della musica ai più piccoli, come agli anziani, ai dilettanti e ai professionisti. Grazie, signor presidente, per essere qui anche nel nome di un grande amico e geniale musicista, Giuseppe Sinopoli, il cui ricordo rimarrà sempre legato all’Orchestra giovanile italiana cui tanto ha contribuito con la sua generosissima passione”.
Ciampi ha poi assistito nell’Auditorium “Sinopoli” ad un concerto di alcuni gruppi musicali della Scuola, aperto dall’esecuzione dell’Inno di Mameli da parte del “Coro dei piccolissimi” (c’erano anche bambini di 3-4 anni).
Ciampi, in serata, ha assistito anche all’inaugurazione del “Maggio musicale” fiorentino con “Il Trovatore” di Verdi.