ROMA, 6 FEB. (Italia Estera) Al termine della prima giornata dell’Assemblea plenaria del Cgie, Norberto Lombardi (nella foto) è intervenuto in difesa del Centro Scuola e Cultura Italiana diretto dal vice presidente della IV Commissione Alberto Di Giovanni. rispondendo così a quanto dichiarato da Giovanni Rapanà (Canada) che aveva chiesto l’accesso dei consiglieri CGIE ai bilanci degli enti gestori (vedi Italia Estera).
Lombardi ha affermato che sotto la “questione della trasparenza” si nasconde una campagna contro “un ente particolare costruito dal nulla che organizza a Toronto, per decine di migliaia di giovani, corsi di lingua italiana, manifestazioni culturali e visite in Italia”.
Lombardi non l’ha citato, ma é evidente il riferimento al Centro Scuola e Cultura Italiana diretto dal vice presidente della IV Commissione Alberto Di Giovanni, Centro che è finanziato - ha ricordato Lombardi - in prevalenza dal Governo canadese. “La campagna contro questo ente - ha aggiunto - non deve continuare e chiedo al segretario generale di dissociare il CGIE da questa responsabilità rispetto ad affermazioni che riguardano una delle espressioni migliori che la comunità italiana abbia saputo realizzare nel mondo”. (Italia Estera).