ROMA, 10 FEB (Italia Estera) - Da Spello, sulle colline umbre, nel cuore dell’Italia, Walter Veltroni ha avviato la sua campagna elettorale, rivendicando al Partito democratico la patente del vero cambiamento e affermando che ora è possibile ridurre le tasse, grazie al lavoro di Prodi. Allo slogan di Berlusconi 'Rialzati Italia' ha replicato che l'Italia non si
deve rialzare, è già in piedi, è la politica che si deve
rialzare. In serata Veltroni ha visto Di Pietro, che non intende
rinunciare al suo simbolo ma col quale appare vicina un'intesa per un'alleanza.
Domani incontra i socialisti Boselli e Angius.
Nel Pdl tra Berlusconi e Casini quello di oggi è stato giorno 'di riflessione'.
Silenzio dei protagonisti, ma la diplomazia ha continuato a lavorare dietro le quinte per trovare una soluzione al puzzle delle liste elettorali.
E' intanto strappo con La Destra: dopo una cena con Berlusconi ad Arcore Storace ha annunciato che correrà da solo, con Daniela Santanché candidata premier. 'Di fronte ai veti nessuna scelta', ha detto Storace.
'La Destra non rinuncia al simbolo', ha affermato la Santanché. (Italia Estera).