ROMA, 26 GEN (Italia Estera) - Sono riprese stamani al Quirinale le consultazioni del presidente della Repubblica Giorgio Napolitano per risolvere la crisi di Governo. Il primo colloquio nello Studio alla Vetrata è stato con il gruppo Autonomie liberté democratie. "Siamo contrari - ha detto Nicco - all'interruzione della legislatura. Il momento è particolarmente delicato. Abbiamo detto al Capo dello Stato che serve un momento di pacificazione per ridare fiducia ai cittadini. Bisogna dare vita ad un governo che affronti la revisione della legge elettorale, le riforme istituzionali essenziali e alcune misure sul piano economico e sociale necessarie in questo particolare momento".
E’ stata poi la volta della rappresentanza parlamentare della Sud Tiroler Volkspartei. Al termine dell'incontro, Sigfried Brugger ha ribadito il no alle elezioni anticipate "che non risolvono i problemi di sistema del Paese" ed il sì "ad un governo di transizione impegnato nella realizzazione di una nuova legge elettorale e nella risoluzione dei problemi più urgenti: un esecutivo sul modello del governo Ciampi nel 1993".
Brugger ha, infine, affermato la necessità di una nuova legge elettorale, equilibrata ed adatta al sistema politico italiano . Il modello scelto dalla Svp è quello tedesco, "per dare stabilità, tutelare e privilegiare il rapporto eletto-elettore e non la regia delle segreterie di partito"
Poi il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano ha ricevuto nello studio alla Vetrata i rappresentanti della Dc e del Nuovo Psi: Stefano Caldoro, Paolo Cirino Pomicino e Gianfranco Rotondi.
Stefano Caldoro ha chiesto al presidente Napolitano "il voto anticipato da tenersi il prima possibile". "Solo un nuovo Parlamento e un nuovo Governo - ha spiegato al termine dell'incontro con il capo dello Stato - potrà affrontare una nuova e necessaria fase costituente per garantire al Paese le riforme adeguate".
Gianfranco Rotondi della Dc ha precisato che "Le elezioni si possono evitare se i due grandi partiti assumessero come è avvenuto in Germania un impegno a governare per tre anni. Non mi sembra però che sia aria. E allora, è inutile perdere tempo: le elezioni non sono un trauma ma un evento fisiologico"
Il leader dell'Udeur Clemente Mastella dopo l'incontro con il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano ha dichiarato: "Siamo contrari ai governi tecnici. La politica in questa fase deve essere il medico della propria acuta malattia. Altri al capezzale ne accelererebbero la fine".
Mastella ha detto che a questo punto sono necessarie elezioni politiche anticipate ed è difficile dare vita ad altre soluzioni. "A meno che in questi giorni dovessimo assistere ad un miracolo. In tal caso, per quanto scettici e chiamati a verificarne l'autenticità non ci dimostreremmo miscredenti".
Siamo oggi più che mai intenzionati con le nostre risorse a salvare quel che resta di un sistema sull'orlo di una crisi di nervi irrecuperabile. I vecchi equilibri politici sono saltati irrimediabilmente. Noi abbiamo solo mostrato a tutti un re nudo quando i più facevano finta di non vederlo". Dopo il no ai governi tecnici "come partito moderato di centro", Mastella ha detto: "Siamo per le elezioni anticipate ed invitiamo tutti ad aprire dopo, tra le forze politiche, intellettuali e sociali, una nuova fase costituente, un nuovo patto costituzionale e generazionale".
Napolitano ha poi ricevuto Socialisti e radicali-Rnp (Camera), Italia dei Valori (Camera), Verdi (Camera), Comunisti italiani e Sinistra democratica per il socialismo europeo.
Al termine della seconda giornata di consultazioni il Presidente della Repubblica saluta i giornalisti così: "Tutto bene: avete visto questa piccola catena di montaggio. C'è stato un perfetto rispetto dei tempi. E' l'aspetto più edificante di queste consultazioni: abbiamo scandito il calendario dando spazio a tutti, ascoltando tutti in tempi ragionevoli. Forse se i dibattiti fossero sempre così ordinati ci si guadagnerebbe.
Abbiamo naturalmente altre consultazioni anche di crescente importanza per la dimensione e il ruolo dei gruppi parlamentari che saranno consultati lunedì mattina e martedì mattina.
Per il momento è impossibile qualsiasi anticipazione e qualsiasi sintesi. Pazienterete. Grazie e buon lavoro." (Italia Estera) -
