L'AVANA, 23 GEN. (Italia Estera) - Domenica a Cuba si sono svolte le elezioni per l'Assemblea nazionale. Ha votato il 96% degli aventi diritto, mentre il 91% di quanti hanno espresso un voto valido lo hanno fatto seguendo gli auspici del governo per un "voto unito". Lo ha detto a L'Avana la presidente del Comitato elettorale nazionale (Cen), Maria Esther Reus. La Reus, che è anche ministro della Giustizia, ha detto in proposito che il 91%, secondo uno spoglio preliminare, ha "risposto in modo positivo" alla proposta del governo, e di Fidel Castro, per il "voto unito", ossia per accettare con una croce nella scheda tutti i candidati proposti.
Tutti i 614 candidati proposti, quindi, fra cui Fidel e Raul Castro (nelle foto), integreranno l'Assemblea nazionale che si riunirà per la prima volta il 24 febbraio, con il compito di predisporre l'elezione dei 31 membri del Consiglio di Stato, da cui emergerà il nuovo presidente. Una carica che dal 1976 è sempre stata appannaggio dell'attuale capo dello Stato Fidel Castro, ancora convalescente per gravi problemi intestinali. I voti in bianco sono stati il 3,73% e i nulli l'1,04. (Italia Estera).