ROMA, 22 GEN, (Italia Estera) - Wall Street ha limitato le perdite con il Dow Jones che ha chiuso a -1% sull’onda dell’intervento straordinario della Federal Riserve che ha abbassato a sorpresa il costo del denaro dello 0,75, la riduzione più ampia dopo 23 anni. La mossa ha esorcizzato i fantasmi dell’11 settembre 2001 e ha dato ossigeno alla Borsa americana che, tornata in funzione dopo la pausa festiva del Martin Luther King Day, affogava nelle contrattazioni delle prime ore in una tempesta finanziaria. Si sono ripresi anche i mercati europei, percorsi ieri da uno tsunami di vendite da panico per un eventuale recessione americana che potrebbe danneggiare le economie degli altri continenti.
Piazza Affari come le altre piazze nel vecchio continente ha chiuso in area positivo con l’indice Mibtel su dell’1% , con S&P/Mib del’1,8% e con All Stars dello 0, 78% dopo altalenanti contrattazioni. Fra le valute, l’euro si è rafforzato passando contro il dollaro da 1.4454 di ieri ad 1.4638.
La Federal Reserve Ben Bernanke ha agito con una settimana di anticipo sulla data di fine gennaio fissata per la riunione del Federal Open Market Committee che avrebbe dovuto prendere una decisione sui tassi di interesse americani.. “Agiremo in maniera tempestiva per affrontare i rischi sul fronte economico” ha ammonito il presidente Ben Bernanke sostenendo di aver tirato le redini del credito per ridurre i rischi di un rallentamento della crescita usa.
La decisione del Federal Open Market è stata presa con l’assenza di un governatore e il voto contrario del governatore William Poole secondo il quale una manovra straordinaria di questa entità non era giustificata prima dell’incontro del 29/30 gennaio.
La Casa Bianca ha smentito che gli Stati Uniti siano entrati in una fase recessiva. “E’ soltanto una frenata dell’economia americana”, ha ribadito la portavoce, Dana Perino che non ha voluto commentare le turbolenze sui mercati finanziari. Fonti dell’esecutivo hanno fatto sapere che il presidente George Bush è pronto ad aumentare il pacchetto di stimoli all’economia annunciato la scorsa settimana.
A Bruxelles la situazione dei mercati finanziari è stata esaminata nel vertice dell’Ecofin. Il Ministro dell’Economia, Tommaso Padoa Schioppa ha previsto un “semestre di turbolenze” mentre il Commissario agli affari economici e monetari dell’UE, Joaquin Almunia ha invitato a non drammatizzare. “Spero che gli Stati Uniti riescano ad evitare la recessione con i provvedimenti adottati. Penso anche che possa tornare la calma sui mercati nei prossimi giorni”, ha affermato il Commissario.
Jurgen Stark, membro del direttivo della Banca Centrale Europea, ritiene ingiustificata l’eccessiva volatilità di questi giorni sui mercati finanziari ed ha affermato che i “dati fondamentali dell’economia in Germania e in Eurlandia sono buoni”. (A.M./Italia Estera)