Secondo il `Mundo Deportivo` il club partenopeo vuole costruire a breve una grande squadra e punta forte sul talento argentino del Barcellona per farne il simbolo della rinascita. Esattamente come è stato con Maradona
BARCELLONA, 31 dic. (Italia Estera) - Aurelio De Laurentiis vuole fare del Napoli uno dei club più forti d`Europa. Il patron cinematografico ci ha preso gusto e, dopo essere tornato in serie A, ha voglia di bruciare le tappe. Nei piani di De Laurentiis c`è un giocatore che più di ogni altro sarebbe in grado di far sognare nuovamente i tifosi partenopei. Si tratta di Leo Messi, la stella argentina del Barcellona, l`erede di Maradona.
Il piano del Napoli è rimbalzato questa mattina sulle pagine del quotidiano spagnolo `El Mundo Deportivo`, giornale molto vicino alle vicende del Barcellona. Il Napoli vorrebbe fare di Messi il nuovo Maradona. L`operazione, secondo il giornale, rientrerebbe in un mega progetto che nel giro di un paio di anni ha come obiettivo principale quello di fare del Napoli uno dei più forti club europei. Il Napoli si sarebbe già mosso con l`entourage di Messi, consapevole che portare a termine l`operazione non sarà per nulla facile.
Il problema, più che economico (l`operazione verrebbe finanziata da un pool di sponsor e Messi diventerebbe uomo immagine del rilancio della città di Napoli) è di carattere sportivo. Contrariamente a Maradona, che scelse Napoli dopo aver rotto con il Barcellona, Messi in Spagna si trova benissimo, ha rinnovato un anno fa il contratto (guadagna circa 4 milioni a stagione) e non ha mai parlato di voler andar via. Il Barcellona, che presto potrebbe perdere Ronaldinho, punta proprio sull`argentino per garantirsi anni di successi e di calcio champagne.
Il compito del Napoli si annuncia quindi molto difficile. Più facile, sottolinea anche il Mundo Deportivo, riportare sotto il Vesuvio Fabio Cannavaro. Anzi, il giornale spagnolo considera praticamente certo, per la prossima stagione, il ritorno in maglia azzurra del capitano della Nazionale. Chissà che Messi, guardando Fabio, non si convinca a fare una gita dalle parti del San Paolo. La città cadrebbe letteralmente ai suoi piedi come fece con il grande Diego. (Italia Estera) -