- ROMA – Manca ormai poco all’apertura del Mercosur Economic Summit, che si svolgerà dal 20 al 22 maggio a Buenos Aires.
L’incontro rappresenta la versione regionale del consueto appuntamento
annuale di Davos (Svizzera) del World Economic Forum ed offre l’occasione per un bilancio sui primi dieci anni di vita del Mercosur, come pure per le prospettive future sull’integrazione del blocco e sulle possibilità di investimenti nella regione.
Alla manifestazione parteciperanno, oltre ai capi di Stato dei quattro Paesi del blocco (Argentina, Brasile, Paraguay e Uruguay), imprenditori ed economisti della regione, delegati dell’Unione Europea e degli Stati Uniti.
L’incontro precede di qualche mese i negoziati tra Mercosur e Unione Europea per una zona di libero commercio, che dovrebbero aprirsi ai primi di luglio nel corso di un incontro già fissato a Montevideo. E’, appunto, lì che saranno presentate le prime proposte di riduzione ed eliminazione di tariffe doganali, incluso il settore agricolo.
“Esistono – ha affermato il sottosegretario all’integrazione del ministero degli esteri brasiliano incaricato delle trattative, Josè Alfredo Gracia Lima, - segnali che indicano che l’Unione Europea è ora più motivata per un accordo con il Mercosur, specialmente dopo il problema della mucca pazza”.
E’ probabile, dunque, che l’intesa tra Unione Europea e Mercosur possa essere raggiunta prima dell’avvio dell’Alca, ovvero il mercato di libero commercio proposto dagli Stati Uniti agli altri Paesi del continente e previsto per il 2005.