22 nov 2007 | Pane Amaro: dall’emigrazione all’assimilazione: l’esperienza italoamericana |
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ROMA, 22 NOV. (Italia Estera) - “Il film documentario di Gianfranco Norelli giunge in un momento fortunato per la storia delle migrazioni italiane nel mondo. Per la prima volta in Italia si riscontra un grande interesse per quei 30 milioni di persone che hanno lasciato, per poco o per sempre, il Paese. Gianfranco Norelli, grazie anche alla sua doppia identità italiana e americana, ha saputo coniugare la relativamente nuova attenzione degli italiani per la propria emigrazione con oltre tre decenni di ricerca sulle immigrazione italiane negli Stati Uniti. Attraverso bei filmati d’epoca, film di repertorio, fotografie interviste a esponenti delle comunità, interventi di studiosi, quali Nunzio Pernicone, Gerald Meyer, Fred Gardaphè, Mary Ann Trasciatti, Peter Vellon, Norelli ci offre un’immagine dell’esperienza migratoria nel paese scevra da retorica e letta alla luce della più recente storiografia. Il lungo film documentario si dipana su un secolo e mezzo toccando i momenti salienti della complessa storia degli italiani negli Stati Uniti dai grandi eventi - i linciaggi, gli attentati anarchici, la tragedia del Triangle Strike in cui morirono 146 operaie, la vicenda di Sacco e Vanzetti, gli scontri tra fascisti e antifascisti, i campi di internamento durante la Seconda guerra mondiale - alla storia sociale - le condizioni abitative, la religiosità, le difficoltà dell’integrazione, la resistenza all’americanizzazione. Attraverso episodi noti e meno noti della storia dell’emigrazione italiana negli Stati Uniti, con un’attenzione particolare alla ricostruzione della partecipazione politica, al sindacalismo ai grandi personaggi, Carlo Tresca, Fiorello La Guardia, Vito Marcantonio, Generoso Pope, Leonard Covello, emerge un quadro che esce dalla retorica cui l’enfasi sugli ambienti mafiosi o sull success stories che accompagna di solito le pseudo ricostruzioni storiche delle vicende italiane in America ci hanno abituato.”
Sono queste alcune delle riflessioni proposte da Maddalena Tirabassi, direttrice scientifica del Centro Altreitalie sulle Migrazioni Italiane della Fondazione Giovanni Agnelli, in merito al documentario “Pane Amaro” di Gianfranco Norelli, proiettato oggi a Roma presso il Centro Studi Americani in collaborazione con Rai Tre. All’incontro, moderato da Daniele Fiorentino dell’Università di Macerata, hanno partecipato, oltre al regista Norelli, Mary Anne Trasciatti, docente della Hofstra University, con un intervento dal titolo “Americanization of Italian Immigrants in Usa”, Nunzio Perticone, docente alla Drexel University con la relazione “Carlo Tresca: Deus ex machina of Italian-american Anti-Fascism” e Stefano Luconi, docente all’Università “Tor Vergata”, con un contributo su “La maturazione di una identità razziale bianca come forma di assimilazione: il caso degli italoamericani”. (Italia Estera).
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