ROMA, 22 NOV. (Italia Estera) - L’On. Marisa Bafile ha partecipato, in rappresentanza del Presidente della Camera, On. Fausto Bertinotti, all’inaugurazione della Mostra “Arte de Majo” – Sogni di bambini da un quartiere di Buenos Aires, tenutasi il 20 novembre a Palazzo Valdina,.
“Come deputata eletta nella circoscrizione dell’America meridionale – ha affermato l’On. Bafile - avverto una particolare vicinanza con la realtà rappresentata da questa mostra. Nell’introduzione al catalogo, il Presidente della Camera tiene giustamente a sottolineare l’interesse tradizionale e consolidato che la Camera dei deputati ha espresso nei confronti dell’America latina, e di questo sono molto orgogliosa, ma mi interessa dire che questa attenzione è rivolta soprattutto all’area della povertà e dell’esclusione.
Sono onorata, quindi, di portare il saluto della Camera dei deputati ai promotori della Mostra “Arte de Majo”, realizzata grazie all’impegno dell’Istituto di cooperazione economica internazionale (ICEI), a cui rivolgo un ringraziamento particolare. E’ qui presente il Presidente di questa associazione, Alfredo Somoza. L’insediamento 8 de Majo – ha spiegato l’On. Bafile - è stato costruito su una discarica alla periferia di Buenos Aires nel 1998 ed ospita 9.000 persone tra cui tantissimi bambini. La realtà che ci viene raccontata attraverso le fotografie ed il filmato non può non toccarci anche come italiane ed italiani perché l’Argentina è un paese dai profondi legami con l’Italia e con le tante vite degli italiani e delle italiane che sono emigrati in questo paese. Vedete, questa straordinaria esperienza, realizzata tra le fasce più povere dell’Argentina dimostra che in un paese di grandi squilibri, tra ricchezza e povertà, la solidarietà è possibile e necessaria e può soprattutto costruire la dignità delle persone anche a partire dal luogo più degradato a cui si possa pensare, quale è appunto una discarica.
Esprimo la stima delle parlamentari e dei parlamentari italiani per il “Projecto Comunitario 8 de Majo” che si propone di garantire il diritto allo studio e alla tutela della salute, di lottare contro il lavoro minorile, di migliorare il livello di vita di chi vive ai margini di una grande città. Esprimo l’urgenza di sostenere tutte quelle esperienze di lotta all’emarginazione e di sviluppo locale che servono ad assottigliare il divario tra nord e sud del mondo, tra chi non ha niente e chi ha troppo.
L’esperienza che oggi viene presentata alla Camera non può essere vista come lontana da noi: il mondo è uno solo – ha concluso l’On. Mariza Bafile - e i 9.000 abitanti della discarica di Buenos Aires ne fanno parte”. (Italia Estera) -