Vattani: l’obiettivo è portare l’interscambio con la Turchia
a 25 miliardi di dollari entro il 2010
ROMA, 8 NOV. (Italia Estera) - In occasione della visita di Stato in Italia del Primo Ministro turco, Recep Tayyp Erdogan, si è svolto oggi a Roma il forum “Business Meeting Italy&Turkey” organizzato dall’Istituto nazionale per il Commercio Estero e Confindustria. L’importante appuntamento rappresenta il follow up della grande missione di ICE, ABI e Confindustria in Turchia, guidata nel settembre del 2005 dall’allora Presidente della Repubblica, Carlo Azeglio Ciampi, e degli incontri d’affari organizzati quest’anno a Palazzo Venezia a Istanbul dall’Ambasciata d’Italia e ICE.
Dopo i saluti di apertura del Presidente di Confindustria Luca di Montezemolo, e l’intervento del Ministro per il Commercio Internazionale, Emma Bonino, ha preso la parola il Presidente dell’ICE, Umberto Vattani che ha sottolineato “l’efficacia delle missioni di sistema organizzate negli ultimi tre anni da ICE, Abi e Confindustria che hanno offerto ai nostri imprenditori oltre 30.000 occasioni di incontri di business con partner stranieri. Dal 2005 infatti - ha ricordato Vattani – le iniziative promozionali organizzate dall’ICE d’intesa con l’Ambasciata italiana ad Ankara, sono raddoppiate così come sono sempre più frequenti i workshop dedicati ai singoli settori”. Il Presidente dell’ICE ha poi aggiunto di ritenere “possibile, grazie alla forte collaborazione tra l’Istituto e Confindustria , insieme a quella con Simest e Sace, di poter raggiungere l’obiettivo di portare, entro il 2010, l’interscambio Italia-Turchia, da 17 a 25 miliardi di dollari, e gli investimenti diretti italiani in Turchia da 4,5 a 7 miliardi di dollari”.
I lavori del Forum sono stati conclusi dal Presidente Erdogan, che nel suo lungo intervento ha tra l’altro voluto sottolineare gli stretti rapporti tra Italia e Turchia nel campo economico così come in quello politico e culturale.
Nel pomeriggio, le 50 aziende turche presenti hanno incontrato i rappresentanti di circa 140 imprese italiane nel corso di un networking lunch durante il quale sono state approfondite le opportunità di collaborazione nei settori delle costruzioni, del tessile, della chimica, del turismo, del packaging, dell’ICT, dell’energia, dell’elettronica e della farmaceutica.
L’interscambio fra Italia e Turchia registra un avanzo per la bilancia commerciale del nostro Paese: nel 2006 l’export verso la Turchia è stato pari a 6,8 miliardi di euro, a fronte di un import di 5,4 miliardi di euro. Nel complesso l’Italia è il terzo partner di Ankara dopo Russia e Germania. I prodotti maggiormente richiesti dal mercato turco sono stati la meccanica strumentale, gli autoveicoli, i prodotti chimici e le fibre. (Italia Estera).
