ROMA, 6 NOV. (Italia Estera) - Il Vice Presidente del Consiglio e Ministro degli Esteri, Massimo D’Alema, ha fermamente condannato l’attentato perpetrato in Afghanistan contro un gruppo di parlamentari in visita nel nord del Paese, che ha causato numerose vittime tra gli stessi parlamentari e tra la popolazione civile.
L’attentato – ha affermato il Ministro – intende colpire le istituzioni parlamentari rappresentative, cardine del consolidamento democratico in corso in Afghanistan, e rappresenta un chiaro tentativo di intimidazione, destinato a fallire, nei confronti delle forze politiche che credono al confronto ed al dialogo in un’ottica di pluralismo e di partecipazione.
Il Ministro D’Alema, nel manifestare il cordoglio ai familiari delle vittime e la più viva solidarietà al Governo ed al popolo afgano, ha fatto stato della volontà dell’Italia di proseguire con determinazione nell’impegno per la stabilizzazione e lo sviluppo del Paese, nel contesto delle iniziative e dei programmi avviati dalla comunità internazionale in favore del popolo afgano. (Italia Estera) -
L’attentato – ha affermato il Ministro – intende colpire le istituzioni parlamentari rappresentative, cardine del consolidamento democratico in corso in Afghanistan, e rappresenta un chiaro tentativo di intimidazione, destinato a fallire, nei confronti delle forze politiche che credono al confronto ed al dialogo in un’ottica di pluralismo e di partecipazione.
Il Ministro D’Alema, nel manifestare il cordoglio ai familiari delle vittime e la più viva solidarietà al Governo ed al popolo afgano, ha fatto stato della volontà dell’Italia di proseguire con determinazione nell’impegno per la stabilizzazione e lo sviluppo del Paese, nel contesto delle iniziative e dei programmi avviati dalla comunità internazionale in favore del popolo afgano. (Italia Estera) -