Fondato nel 2000 Direttore Responsabile Giuseppe Maria Pisani                  
HomeArgomentiArchivioNewsletter gratuitaChi siamoI nostri serviziContattiSegnala il sito
 
Cerca nel sito
»www.ItaliaEstera.tv
»Paolo Gentiloni é il Ministro degli Esteri italiano
»Emigrazione: Note storiche per non dimenticare - Quanti sono gli italiani all'estero?
»Direzione Generale per gli Italiani all'Estero
»Rappresentanze Diplomatiche - in aggiornamento
»AIRE Anagrafe degli Italiani all'Estero
»Servizi Consolari per gli italiani all'estero
»Autocertificazione
»Patronati italiani all'estero
»Cittadinanza Italiana all'Estero
»Il voto degli italiani all’estero
»COMITES
»CGIE Consiglio Generale degli Italiani all'Estero
»Assessorati Regionali con Delega all'Emigrazione e all'Immigrazione
»IL PASSAPORTO ELETTRONICO
»Viaggi Usa, comunicare i dati in anticipo - Registrazione anche da turisti italiani
»STAMPA ITALIANA ALL'ESTERO: quanta, dove, quanti fondi, chi li prende
»LA CONVENZIONE ITALIA-STATI UNITI PER EVITARE LE DOPPIE IMPOSIZIONI FISCALI
»La convenzione Italia-Canada per evitare le doppie imposizioni fiscali
»Ascolta la radio di New York: ICN
RomaneapoliS
www.romaneapolis.tv


Il voto degli Italiani all'Estero

Elezioni Politiche 2008

Elezioni Politiche 2006


Infocity
Messaggero di sant'Antonio
Italiani d'Argentina
  
06 nov 2007ZACCHERA (AN) IL CONSOLATO ITALIANO A MELBOURNE RICEVE A LUME DI CANDELA

ROMA, 6 NOV. (Italia Estera) -  Non è una nuova moda del Made in Italy ma la denuncia delle difficili condizioni nei quali i nostri Consolati all'estero sono costretti ad operare a causa della mancanza di fondi da parte del Governo Prodi.

Sembra paradossale, afferma l'onorevole Zacchera- responsabile esteri AN-  nell'interrogazione presentata oggi,  che si spendano  milioni per promuovere il Made in Italy con investimenti faraonici  se poi  anche la semplice illuminazione della sede consolare debba considerarsi  un lusso  che pochi possono permettersi.

Recentemente- sottolinea Zacchera -il Console generale italiano a Melbourne: dr Francesco De Conno si è visto costretto a ricevere una delegazione di connazionali veneti pressocchè  al buio ed alla richiesta di accendere la luce il Console  ha dovuto spiegare che erano finiti i fondi.

Al di là della pessima immagine è sconcertante, prosegue l'on.le Zacchera, esporre sia il consolato di Melbourne che gli  altri consolati italiani nel mondo alla chiusura  perché non hanno  i mezzi necessari per adeguarsi alle leggi sulla sicurezza.

Mi auguro   -conclude l' onorevole  Zacchera- che di fronte a questi casi il Governo Prodi ed i suoi  deputati eletti in Australia, passino dalle promesse fatte in campagna elettorale a qualche azione concreta impegnandosi affinché i nostri  consolati  siano  messi almeno  in condizione di pagare le bollette della luce. (Italia Estera).





 
Opzioni


Stampa  Stampa

Invia ad un Amico  Invia ad un Amico


Copyright © Italia Estera 2001- 2014. Tutti i diritti riservati