- ROMA – “Racchiudere tutta la cultura del Novecento in Sicilia in un unico archivio mondiale”: è questo l’arduo progetto che è stato proposto a Palermo, nel corso di un forum tra esperti e studiosi, riuniti a Palazzo Steri, sede del Rettorato universitario.
L’iniziativa nasce in ambito universitario e prevede innanzitutto un collegamento
diretto con gli archivi pubblici e privati, da dove potrebbero essere consultati i
documenti sulla cultura siciliana del XX secolo.
Il progetto, sostenuto dalla Regione, dal Ministero dell’Università e dell’Unione europea, mira a ricostruire la mappa degli archivi esistenti. Si prefigge soprattutto l’accesso agli scritti dei più famosi nomi legati al mondo della letteratura, come Quasimodo, Sciascia, Pirandello, dell’arte come Guttuso e, ancora, della ricerca e della cultura scientifica. Il progetto punta poi all’archivio del giornale L’Ora, che nasconde un secolo di storia politica e civile e che di recente è stato rilevato dalla Regione.