Al Presidente della Columbus Foundation Louis Tallarini la cittadinanza onoraria di Lacedonia paese natale dei suoi bisnonni
ROCCHETTA SANT'ANTONIO (AVELLINO) 23 AGO. (Italia Estera) - Domani 24 agosto 2007 alle ore 10.30 il Presidente della Columbus Foundation sarà a Rocchetta Sant’Antonio per una visita di cortesia al Portavoce dei Piccoli Comuni italiani Virgilio Caivano. Il Presidente Louis Tallarini accompagnato dal Capo della Comunicazione in Italia della Columbus, il regista Pino Tordiglione, incontrerà le autorità locali e guidati dal Sindaco di Rocchetta Sant’Antonio, Ranieri Castelli, la delegazione visiterà il cinquecentesco castello baronale ed il bellissimo centro storico. A seguire breve incontro con il Portavoce dei Piccoli Comuni per stabilire iniziative da mettere in campo per rafforzare i legami di collaborazione con le piccole comunità locali italiane.
“L’incontro con Tallarini – commenta soddisfatto il Portavoce dei Piccoli Comuni Virgilio Caivano - ci permette di stabilire azioni concrete per realizzare progetti di rilancio di forme nuove di turismo per le nostre piccole comunità e per garantire agli italoamericani di terza e quarta generazione di riscoprire le proprie radici, la propria identità”. Il Coordinamento dei Piccoli Comuni ha costruito in questi anni legami di collaborazione affettuosa con tutte le maggiori associazioni degli italiani all’estero per realizzare sempre di più il sogno di una grande rete dell’italianità dei piccoli comuni nel mondo.
“Orgogliosi di ospitare il Presidente Tallarini – afferma il Sindaco Ranieri Castelli – perché ci offre la possibilità ancora una volta di ragionare su progetti di ampio respiro in grado di valorizzare al massimo le potenzialità turistiche delle nostre comunità”.
Alle ore 12.30 la delegazione si trasferirà nella vicina Lacedonia in Provincia di Avellino, paese natale dei bisnonni di Tallarini, dove il Consiglio Comunale del piccolo Comune irpino, con cerimonia ufficiale e pubblica, gli conferirà la cittadinanza onoraria
La Piccola Cittadina di Lacedonia é in festa, tutti pronti ad accogliere il figlio di quella terra d''Irpinia, Louis Talllarni, il presidente della più potente associazione newyorkese, la Columbus Citizens Foudation organizzatrice dell'evento italomaricano più importante del mondo: il Columbus Day.
Il suo bisnonno, Luigi Panico, emigrò negli Stati Uniti all'inizio secolo e proveniva da Lacedonia , un piccolo centro rurale dell'entroterra d'Irpinia, aveva un solo sogno: conquistare digniità, libertà e benessere.
Sin da piccolo, Louis Tallarini, è cresciuto tra le fiabe dei nonni d'Irpinia, si sentiva raccontare del lupo e della malecosa, del padrone e del garzone, quel piccolo bambino immaginava
le vibrazioni di quella lontana terra d'Irpinia dispensatrice di sussurri e nostalgie.
Louis Tallarini, lauerato all'università di Fardham negli Stati Uniti, oggi è il presisente della Value Investor Inc., un'importante società finanziaria nel settore immobiliare degli Stati Uniti.
"Sentivo il bisogno di scoprire la terra dei miei nonni, ancora oggi sento i bisbiglii del nonno che amava raccontarmi la terra di suo padre, sono cresciuto con la fantasia tra le colline e le valli di questa bella terra, e quando sono arrivato per la prima volta a Lacedonia, l'anno scorso, ed ho visto la casa del mio bisnonno Luigi, ho avvertito un tonfo al cuore, mi sentivo avvolto da una misteriorosa energia e dentro di me traboccavano l'emozione e la commozione, percepivo le voci del tempo e mi ricongiungevo al sogno di mio nonno che ha consumato in terra d'America la nostalgia e l'amore per la sua Patria; sono onorato di ricevere la cittadinanza onoraria di Lacedonia che significherà per il mio bisnonno come un "bentornato a casa", si perché io sono mio nonno e lui vive attraverso di me, perché queste mani, questi occhi, tutto di me, sanno di lui come mio figlio un giorno saprà di me; ho voluto che mio figlio Matteo venisse con me a questa cerimonia e che non dimenticasse le radici della nostra famiglia. Grazie Irpinia vi amo." - così si è espresso tra la commozione Louis Tallarini.