“LA CASTA” ARRIVA SUL NEW YORK TIMES di Massimo Seracini
di Massimo Seracini
SAN DIEGO (CALIFORNIA) 9 AGO. (Italia Estera) - Siamo di nuovo sbeffeggiati da un editoriale del New YorK Times firmato Elisabetta Povoledo il 7 agosto da Roma.
“Tale of Ruling Class Privilege Touches a Nerve in Italians” e’ una presa in giro voluta e meritata che fara’ sorridere di scherno i lettori americani (…these Italians…), ma che dovrebbe, deve seriamente preoccupare in Italia per i contenuti dell’inchiesta di Rizzo e Stella, che sta’ facendo il giro del mondo, rappresentando una classe politica che riflette un Paese sempre piu’ in crisi d’identita’: “that class is becoming increasingly indifferent to the common good and the notion of sound administration in order to nourish itself”!
Addirittura, come afferma perfino il Senatore Cesare Salvi dei DS “ il successo editoriale della Casta, (con un record di 630.000 copie vendute!!) non e’ ancora stato accettato e preso in considerazione dalla classe politica”
Con queste premesse, fare il politico all'estero e dover spiegare agli italiani di qui che vuoi andare a Roma a rappresentarli, diventa sempre piu' difficile, specialmente in un Paese come questo che tiene in alta considerazione, com'e' giusto, l'etica politica
Ma, come ho sempre camminato in vita mia a testa alta e senza scheletri nell’armadio, prima nel lungo percorso da emigrante ed ora da rappresentante dei moderati dell’UDC in USA , non ho paura delle critiche perche’ non ho mai preso un euro dalla tesoreria dei “bramini” (come sono chiamati i politici italiani nell’articolo, ndr.), e ho sempre pagato di tasca i costi della mia attivita’ politica!
Occorre dare nuova dignita’ alla politica in Italia con l’esempio di comportamenti (non piu’ “Mele” marcie….) e di rispetto dei soldi dei contribuenti, prendendo magari esempio dal mondo politico americano, in cui questi valori sono fondamentali e doverosi.
Occorre ridare, com’e’ auspicato dal 17% degli intervistati dell’indagine pubblicata dal Corriere della Sera, “passione, entusiasmo ed impegno” alla politica.
Un Paese che esprime per il 58% “disgusto, diffidenza, rabbia e stanchezza” e per il 25% “indifferenza”, non va’ lontano, mentre in questo momento storico c’e’ bisogno di tutto l’entusiasmo ed il coraggio possibile per uscire dal tunnel di questa crisi di coscienza.
Vorrei notare sul NYTimes la prossima volta solo commenti positivi ed entusiasti dell'Italia e delle sue Istituzioni.
Cari colleghi in Italia, datevi una regolata e ricordate che "le caste" appartengono a culture a noi lontane......o sbaglio!!!!