PENSIONI ALL'ESTERO: Che vergogna! Molti non hanno ancora ricevuto la pensione di maggio
ROMA, 21 LUG. (Italia Estera) - Pubblichiamo la lettera inviataci da due pensionati italiani che vivono in Spagna i quali non hanno ancora ricevuto la pensione di maggio. E come loro ce ne sono moltissimi.
Vi raccontiamo la nostra storia.
Questo problema non é solo nostro, ma anche di molta gente che riceve la pensione all’estero.
I fatti : in data 18 Aprile 2007, riceviamo una lettera dall'INPS e ICBPI (Istituto Centrale Banche Popolari Italiane, via Elio Chianesi 110/D, 00128 Roma) dove ci si informa che l'INPS ha affidato il servizio di pagamento delle pensioni estero all'ICBPI, allegato a questa vi sono dei moduli per trasmettere all'ICBPI le coordinate bancarie per il pagamento delle pensioni a partire dal mese di maggio 2007.
In questa lettera vi era pure scritto che per motivi di sicurezza non si sarebbero spediti assegni a domicilio.
In data 20 Aprile 2007 inviamo, a mezzo raccomandata, i moduli compilati all'ICBPI.
Il 27 Aprile 2007 ognuno di noi riceve dall'ICBPI una lettera dove si scrive che in mancanza di coordinate bancarie si invia l’importo della pensione di Maggio 2007 con un assegno (emesso su Milano). Prima non era sicuro, ora si.
Per incassare presso la banca locale l'assegno, vi erano spese che nessuna banca ha saputo precisarci con esattezza,che peró potevano essere dell'ordine del 3% piú delle spese non quantificabili.
In parole povere era una detrazione che doveva pagare il pensionato.
Questo mi sembrava un assurdo, anche perché il ritardo dell'invio dei moduli per le coordinate bancarie non doveva essere pagato dal Pensionato.
Facciamo presente quanto sopra con un e-mail all’ICBPI il 28 Aprile 2007, che ci risponde il 2 Maggio( Sr. Brandolini Marcello ) scusandosi e chiedendo il rinvio via e-mail delle nostre coordinate bancarie “al fine di inserirle prima possibile l’importo dovuto nel conto corrente e di rimandare al ICBPI gli assegni ricevuti.”
Il 4 Maggio 2007 inviamo al ICBPI gli assegni e l’8 Maggio 2007 riceviamo un e-mail dal ICBPI dove si scrive l’indirizzo dove rimandare gli assegni (indirizzo giá indicato negli assegni) e che provvederanno a effettuare i bonifici sui nostri conti correnti.
Come passava il tempo e e il bonifico non arrivava abbiamo scritto all’INPS, il quale ci rispose di aver inviato i nostri solleciti alla Banca. I solleciti inviati alla Banca via e-mail per sapere quando pagheranno le pensioni di Maggio 2007 sono sempre rimasti senza risposta. Al call center della Banca vi é una risposta preincisa in cui si dice di mandare fax o e-mail, peró a questi non rispondono. Sino ad oggi, 17 Luglio 2007, non é stato effettuato nessun bonifico sui nostri conti correnti con l’importo delle pensioni del mese di Maggio 2007, mentre quelli di Giugno e Luglio sono arrivati regolarmente.
Come questo problema é comune a pensionati che abitiamo in Europa abbiamo scritto a quasi tutti i deputati e senatori che rappresentano gli Italiani in Europa, abbiamo scritto al Ministro del Lavoro, Presidenti delle Camere, da tutti silenzio assoluto. Abbiamo scritto al Magistrato distaccato presso l’INPS, che ci ha risposto, dicendo che all’INPS, Ufficio Convenzioni Internazionali, telf. 06/59056480,06/59056745 , risulta che ci é stata pagata la pensione di Maggio.
Le ACLI che gestiscono l’assistenza sociale al Consolato di Madrid dicono che é un problema di Banca. É un circolo vizioso da cui non sappiamo come uscirne !.Se il contratto tra l’INPS e la Banca non ha funzionato quacuno ne dovrebbe essere responsabile ?