ROMA, 4 LUG. (Italia Estera) - Il Vice Presidente del Consiglio e Ministro degli Esteri, Massimo D’Alema, ha presieduto oggi alla Farnesina una riunione operativa presso l’Unità di Crisi per fare il punto sulla vicenda del sequestro di Padre Giancarlo Bossi (nella foto). Alla riunione hanno tra gli altri preso parte il Superiore Generale ed il Segretario Generale del PIME, rispettivamente Padre Gian Battista Zanchi e Padre Giulio Mariani.
L’incontro ha permesso di valutare, sulla scorta delle iniziative già messe in atto nelle scorse settimane dal Ministero degli Esteri e da altri organi istituzionali, tutti gli elementi disponibili sul caso, e di concordare ulteriori iniziative, che per evidenti ragioni di riservatezza non possono essere rese di dominio pubblico, miranti alla rapida e positiva conclusione della vicenda.
La Farnesina continuerà a svolgere ogni opportuna azione, su istruzioni del Ministro D’Alema ed in stretto raccordo con gli altri operatori istituzionali, per conseguire tale obiettivo, contando anche sulla fattiva collaborazione delle Autorità filippine e avvalendosi delle risultanze della missione nella quale è da ieri impegnata l’On. Margherita Boniver.
In proposito, il Ministro D’Alema considera fuori luogo e potenzialmente dannose le polemiche innescate sul caso da alcuni membri dell’opposizione e da alcuni settori dell’informazione, che dimostrano, tra l’altro, di non tenere in considerazione alcuna le accorate raccomandazioni alla discrezione provenienti persino dai più stretti familiari di Padre Bossi e dai suoi confratelli del PIME. (Italia Estera) -