Fondato nel 2000 Direttore Responsabile Giuseppe Maria Pisani                  
HomeArgomentiArchivioNewsletter gratuitaChi siamoI nostri serviziContattiSegnala il sito
 
Cerca nel sito
»www.ItaliaEstera.tv
»Paolo Gentiloni é il Ministro degli Esteri italiano
»Emigrazione: Note storiche per non dimenticare - Quanti sono gli italiani all'estero?
»Direzione Generale per gli Italiani all'Estero
»Rappresentanze Diplomatiche - in aggiornamento
»AIRE Anagrafe degli Italiani all'Estero
»Servizi Consolari per gli italiani all'estero
»Autocertificazione
»Patronati italiani all'estero
»Cittadinanza Italiana all'Estero
»Il voto degli italiani all’estero
»COMITES
»CGIE Consiglio Generale degli Italiani all'Estero
»Assessorati Regionali con Delega all'Emigrazione e all'Immigrazione
»IL PASSAPORTO ELETTRONICO
»Viaggi Usa, comunicare i dati in anticipo - Registrazione anche da turisti italiani
»STAMPA ITALIANA ALL'ESTERO: quanta, dove, quanti fondi, chi li prende
»LA CONVENZIONE ITALIA-STATI UNITI PER EVITARE LE DOPPIE IMPOSIZIONI FISCALI
»La convenzione Italia-Canada per evitare le doppie imposizioni fiscali
»Ascolta la radio di New York: ICN
RomaneapoliS
www.romaneapolis.tv


Il voto degli Italiani all'Estero

Elezioni Politiche 2008

Elezioni Politiche 2006


Infocity
Messaggero di sant'Antonio
Italiani d'Argentina
  
21 giu 2007UE: FIRMATO IL PROCOLLO, VERSO L'EUROREGIONE DELL'ALTO ADRIATICO

GAVA: “SI AVVICINA OBIETTIVO STORICO A CUI IL VENETO HA SEMPRE CREDUTO”.
PASSARIANO (UDINE) 21 GIU. (Italia Estera) - Le Regioni italiane del Veneto e del Friuli Venezia Giulia, il Land austriaco della Carinzia, e le Contee croate dell’Istria e della Litoraneo- Montana hanno firmato oggi a Villa Manin di Passariano (Udine) il protocollo formale con il quale si avviano le procedure per la costituzione di un Gruppo Europeo di Cooperazione Territoriale (GECT) nella prospettiva di dar vita ad una vera e propria Euroregione nell’area alto adriatica. In calce all’importante documento le firme dell’assessore alle politiche istituzionali del Veneto Fabio Gava su delega del presidente Galan (trattenuto da impegni di carattere familiare), del presidente del Friuli Venezia Giulia Riccardo Illy, del presidente della Carinzia Jorg Haider, del presidente della Contea istriana Ivan Jakovcic, e del vicepresidente della Contea litoraneo montana Luka Denona.
I firmatari di oggi hanno tenuto a precisare che rimane aperta la possibilità di adesione della Slovenia, da tutti auspicata, il cui governo prenderà una decisione entro 30 giorni.
“Oggi – ha detto Gava – si compie un grande passo avanti verso l’obiettivo, da sempre perseguito dal Veneto, dell’Euroregione. Il GECT è infatti uno strumento concreto e dotato di una precisa personalità giuridica: è a tutti gli effetti lo strumento operativo dell’Euroregione. Il Veneto – ha aggiunto Gava – ritiene questa prospettiva la migliore per dar vita ad una vasta cooperazione multisettoriale in un’area omogenea dell’Europa. Non a caso nel nostro Piano Operativo Regionale (POR) per l’utilizzo dei Fondi Europei 2007-2013 c’è uno specifico asse dedicato proprio ai progetti di cooperazione nell’ambito dell’Euroregione”.
In proposito, Gava ha riferito che proprio questo asse ha trovato grande apprezzamento da parte della Commissione europea, che sta valutando proprio in queste settimane il POR veneto. Grazie al GECT definito oggi le Regioni potranno, attraverso un unico ente transregionale dotato di personalità giuridica, organizzare e gestire programmi di cooperazione transfrontaliera in un lungo elenco di settori che già oggi sono stati indicati nella salute e servizi alla persona, nella cultura, nel turismo, nella tutela delle minoranze linguistiche, nell’innovazione e ricerca, nella gestione del territorio, nella formazione professionale, nelle infrastrutture e servizi per i trasporti, nell’energia, nella telecomunicazioni, nella protezione civile.
La costituzione formale del GECT, con la convenzione istitutiva e lo statuto, è prevista entro l’anno. Subito al lavoro un gruppo tecnico nel quale, per il Veneto, sono entrati il Segretario generale della programmazione Adriano Rasi Caldogno e la responsabile della Direzione affari istituzionali Maria Greco. (Italia Estera) -
 
 



 
Opzioni


Stampa  Stampa

Invia ad un Amico  Invia ad un Amico


Copyright © Italia Estera 2001- 2014. Tutti i diritti riservati