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02 giu 2007Liberati i quattro tecnici italiani rapiti un mese fa nel sud della Nigeria. La soddisfazione di D'Alema

ROMA, 2 GIU   (Italia Estera) - I quattro tecnici italiani rapiti un mese fa nel sud della Nigeria  sono stati liberati oggi, dal Movimento per l'emancipazione del delta del Niger (Mend). Raffaele Pascariello, Alfonso Franza, Ignazio Gugliotta e Mario Celentano, che rientreranno domani pomeriggio a Roma, erano stati portati via il primo maggio durante un attacco sferrato dal Mend ad una piattaforma petrolifera mobile della Chevron al largo delle coste dello stato di Bayelsa. Nell' operazione, i guerriglieri avevano rapito anche un americano e un croato, liberati oggi insieme ai quattro tecnici italiani.
Il  vicepresidente del Consiglio e ministro degli Esteri, Massimo D'Alema ha appreso con "viva soddisfazione" la notizia della liberazione dei sei tecnici della Chevron. D'Alema esprime un ringraziamento alle autorità nigeriane per il "ruolo costruttivo assunto e la collaborazione assicurata nel corso della vicenda" e sottolinea, in particolare, "l'impegno di tutti gli organi dello Stato che hanno operato in stretto coordinamento tra loro nel gestire tutte le delicate fasi del sequestro sino al felice esito odierno". Dal vicepremier arriva anche una nota di "apprezzamento per l'atteggiamento di responsabilità e prudenza tenuto dagli organi di stampa e dai mezzi di comunicazione nella diffusione delle informazioni concernenti il rapimento". (Italia Estera) -



 
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