- LATINA – Il prossimo 21 giugno tutti gli appassionati dell’eclissi potranno ammirare in diretta l’evento comodamente da casa, restando seduti davanti al pc. Basterà, infatti, digitare l’indirizzo www.eclisse2001.it.
A differenza, di quanto è accaduto nell’agosto del 1999, l’Italia non potrà seguire dal vivo il fenomeno, perché l’ombra lunare interesserà solo sette città nel mondo. Partirà dal suolo africano dell’Angola e proseguirà lungo lo stretto corridoio di 193 chilometri di ampiezza, raggiungendo la fascia occidentale dello Zambia per finire in Malawy.
Grazie, invece, al nuovo sito, creato appositamente dalla società Quicomm di Latina, sarà possibile seguire tutte le fasi dell’oscuramento del sole.
Il sito, che per la realizzazione si è avvalso della professionalità di quarantacinque persone tra astronomi, astrofili, informatici e comunicatori, offre non solo una varietà di notizie scientifiche, di curiosità, di immagini e di filmati, ma anche una gamma di tecniche e parametri per l’osservazione. Oltre alla possibilità di porre delle domande via e-mail agli esperti, che compongono lo staff, ci saranno anche gruppi di discussione a tema.
Sempre il 21 giugno, alle 17.30 italiane, si svolgeranno in contemporanea altri sette incontri con il pubblico in altrettanti Paesi del mondo, coordinati dallo staff Eclipse 2001 in collaborazione con l’associazione americana Cosmos Educational, con l’unico comune denominatore della prima eclissi di sole del millennio.
Le conferenze si terranno a Lusaka, Costarica, Londra, New York, Tokyo, Monaco e Latina, dove l’appuntamento è fissato al PalaCultura. Interverranno anche l’astrofilo romano Giancarlo Gengaroli, l’esperto italiano che ha osservato il maggior numero di eclissi solari, e l’astronomo Bruno Caccin, dell’Università di Roma Tor Vergata e direttore del Gruppo nazionale di astronomia del Cnr.