Il parlamentare eletto nella Ripartizione Europa, scrive al presidente della Camera, Bertinotti
ROMA, 10 MAG (Italia Estera) - Arnold Cassola, deputato Verde eletto in Europa, ha scritto con una lettera a Fausto Bertinotti, in cui ha espresso tutto il suo malcontento per il rifiuto delle istituzioni ad accettare la nuova realtà nel Parlamento italiano ove, dall'anno scorso, sono presenti 12 deputati eletti dagli italiani all'estero.
Le osservazioni del Deputato nascono in seguito al rifiuto da parte della Camera dei Deputati di accogliere la sua richiesta di partecipazione ai lavori del CGIE.
Infatti, secondo il Presidente della Camera dei Deputati il numero limite dei rappresentanti, eletti in Italia ed all'estero, che potrebbero partecipare ai lavori è pari a sette e limitato esclusivamente ad alcune Commissioni.
"Sembra assurdo" - dice Cassola - non essere considerati "competenti in materia" e dunque esclusi dai lavori del CGIE solo per l'appartenenza ad una Commissione diversa da quelle designate. Soprattutto, tenuto conto che il regolamento si riferisce ad alcune leggi emanate antecedentemente alle presenza dei Deputati eletti all'estero e che quindi non prende in considerazione la nuova realtà del Parlamento italiano". (Italia Estera) -