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05 mag 2007Il capitalismo: quando i dipendenti sono usa e getta - di Domenico Maceri

SANTA BARBARA(CALIFORNIA), 5 MAG (Italia Estera) -  Dopo venti anni di lavoro per Circuit City, numero due nella grande distribuzione di prodotti elettronici negli Usa, Bobby Young è stato licenziato. Non è stato l’unico. Altri tre operai sono stati licenziati a Oxnard, California. Le loro età erano rispettivamente 57, 59 e 66. Il motivo per i licenziamenti verte sui tentativi dell'azienda di risparmiare  soldi poiché questi erano dipendenti con paghe superiori ai tassi di mercato. I loro "alti" stipendi erano fra 15 e 18 dollari all’ora. Poiché l'azienda ha perso  soldi nell'ultimo trimestre, i dirigenti hanno deciso che licenzieranno un totale di 3.400 dipendenti, specialmente quelli meglio pagati i quali hanno più esperienza e sono più esperti nel lavoro.

Ma non c’è da “rattristarsi” poiché l'azienda ha promesso che i dipendenti licenziati potrebbero essere riassunti dopo 10 settimane. Naturalmente come nuovi dipendenti ricomincerebbero daccapo con paghe di 8 dollari all'ora senza sanità né altri benefici. Non ci  sono sindacati e quindi Circuit City può fare qualunque cosa desideri. Così se l'azienda decide di mantenere Philip Schooner, come CEO (amministratore delegato), può farlo. Quanto ha guadagnato Schooner l'anno scorso? Molto più di 8 dollari all'ora. Il suo pacchetto di compensazione totale era quasi 10 milioni di dollari, circa 300 volte lo stipendio dei suoi dipendenti meglio pagati. Circuit City apprezza i suoi dipendenti  quando l'azienda realizza profitti. Come per esempio nel mese di settembre del 2006 quando Schooner ha elogiato "il  duro lavoro" degli impiegati che aveva generato profitti notevoli.
Tuttavia, negli ultimi sei mesi, la concorrenza di Wal-Mart, Target e Best Buy ha tagliato profondamente i profitti di Circuit City causando perdite nel mese di dicembre. Inoltre la prospettiva di profitti nel vicino futuro non è molto buona e si aspettano perdite di oltre 250 milioni di dollari nei prossimi due anni. La soluzione è stata di tagliare le spese.
Nei periodi di burrasche economiche gli operai devono arrangiarsi  da se stessi. I tre dipendenti licenziati di Oxnard hanno deciso di denunciare l'azienda a causa di discriminazione per età. In California i casi di discriminazione per età sono aumentati del 50% negli ultimi tre anni. I tre dipendenti di Oxnard hanno buone possibilità di vincere il caso perché la legge della California contro la discriminazione per età è forte in comparazione a quella di altri Stati. Uno statuto del 2002 dice che gli stipendi non  possono essere usati come base per licenziare gli impiegati e può costituire discriminazione per età.

Eloise Garcia, uno dei tre dipendenti che hanno presentato la denuncia, ha 66 anni e guadagnava 15 dollari all'ora per un totale di 31.000 annui (lordi). Aveva lavorato per Circuit City  per 17 anni. Se il sindacato fosse stato presente, il licenziamento dei dipendenti con ogni probabilità sarebbe  stato basato sull’anzianità. Gli operai assunti più recenti sarebbero stati i primi ad essere licenziati. Ciò significherebbe che gli impiegati che guadagnano di meno perderebbero il lavoro. In generale, questi sarebbero gli operai più giovani con buone probabilità di ottenere nuovi lavori con paghe non tanto diverse da quelle percepite a Circuit City. All'età di 66 anni invece Garcia avrà molte difficoltà a trovare  un nuovo lavoro che paghi 15 dollari all'ora ed allo stesso tempo ricevere i benefici. A 66 è virtualmente impossibile iniziare una nuova carriera. A quest’età si è già pensionati o  si è pronti per farlo.

Ma le aziende si preoccupano apparentemente poco di queste situazioni. L'unica preoccupazione per il capitalismo è il profitto. I dipendenti sono articoli usa e getta. Ecco perchè i sindacati sono importanti poiché smorzano l’avidità pura. Purtroppo, negli Stati Uniti soltanto il 7,4% degli operai sono membri di  sindacati. Ma quando i sindacati sono presenti, gli stipendi sono in genere più alti e le mani delle società sono legate almeno in parte. Ecco perchè le aziende si oppongono sempre a tutti i tentativi di stabilire sindacati.

Garcia ha ricevuto la notizia del suo licenziamento direttamente dalla sua manager. Entrambe hanno pianto nel corso del colloquio. Per Garcia era la perdita del suo lavoro. Per la manager era anche per la perdita di una dipendente fedele. O forse stava pensando che lei stessa potrebbe essere la prossima a perdere il lavoro?

 Domenico Maceri*/Italia Estera
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 *PhD della Università della California a Santa Barbara, è docente di lingue a Allan Hancock College, Santa Maria, California, USA.
 



 
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