A San Isidro le Associazioni italiane si mobilitano per trovare una soluzione.50.000 cittadini italiani e una Sede consolare insufficiente
ROMA, 24 APR. (Italia Estera) - "Una situazione insostenibile per i cittadini e dannosa per l`immagine della rete consolare italiana in Argentina."Questa la dichiarazione rilasciata dall`on. Ricardo Merlo, eletto nella lista delle Associazioni Italiane in sud America, dopo i colloqui avuti con alcuni presidenti delle Associazioni italiane di San Isidro.
" Ho ricevuto una lettera firmata da ben 17 presidenti di associazioni locali, che chiedono che venga rafforzata la sede del viceconsolato onorario di San Isidro, e riportata i precedenti livelli di mezzi e risorse. Dopo la riapertura del 2002 - ha spiegato Merlo - avevamo ricevuto assicurazioni sull`impegno dell`amministrazione nel dotare la sede consolare dei mezzi necessari al funzionamento degli uffici, che lavorano con un`utenza di quasi 50.000 cittadini.E così è stato. "
Sembra però che con il passare del tempo i servizi siano diventati sempre meno efficienti, a causa della scarsezza di risorse, al punto che, oggi, le associazioni, giustamente allarmate, si sono mobilitate per chiedere che le autorità competenti si facciano portavoce, presso il Governo, del disagio provato da tanti cittadini, tra i quali anche molti anziani, che non possono tornare a fare le file di ore per ottenere un documento.
"In qualità di parlamentare eletto all`estero nella lista dell`Associazionismo, ho raccolto il loro invito e chiederò un incontro con il Viceministro Danieli, che so essere attento a queste problematiche - ha poi concluso il deputato italoargentino - per illustrargli la situazione personalmente e cercare di trovare insieme una rapida soluzione."(Italia Estera) -