SIDNEY, 4 APR (Italia Estera) - Con la partecipazione di delegati dei Circoli La Margherita di tutti gli Stati dell'Australia continentale si è svolto a Sydney sabato 31 marzo scorso, presso la sede dell'"Associazione Napoletana" nel sobborgo di Leichhardt, cuore della "Little Italy", il primo Congresso Nazionale di "Democrazia è Libertà –La Margherita Australia" sul tema "La Margherita per il Partito Democratico".
Al Congresso, presenziato anche dal sottosegretario ai Trasporti del governo Prodi, l'Onorevole Andrea Annunziata, e da una rappresentanza dei DS, e presieduto da Pippo Murgida, le delegazioni di Sydney, Melbourne, Perth, Adelaide e Brisbane erano capeggiate rispettivamente da Antonio Bamonte e Pino Musso (New South Wales), Linda Salpietro e Maria Irwin (Victoria), Fernando Capone (Western Australia), Giorgio Grifoni e Renato Coscia (South Australia), Carlo Crocetti (Queensland).
Gli interventi al dibattito, che ha spaziato su un ampio ventaglio di situazioni locali e sui rapporti delle nostre collettività con l'Italia nel contesto di realtà istituzionali quali i Comites, il CGIE e la rappresentanza parlamentare diretta dall'anno scorso, hanno dedicato particolare attenzione al progetto di formazione del nuovo Partito Democratico al quale puntano i Congressi di aprile a Roma della Margherita e dei Democratici di Sinistra. "E' un processo paziente e complesso, ma il Partito democratico potrebbe essere operativo antro un anno", ha fra l'altro puntualizzato nel suo intervento il sottosegretario Annunziata, che ha anche portato ai convenuti il saluto del Viceministro per gli Italiani nel Mondo, senatore Franco Danieli, e del leader della Margherita, il vicepresidente del Consiglio, il ministro Francesco Rutelli.
"Il Partito Democratico – ha ancora detto Annunziata – non solo offrirebbe il vantaggio del più grande partito d'Italia ma, in un mondo globalizzato che corre senza sosta, imprimerebbe maggiore dinamismo e incisività all'azione del governo. Anche i Democratici di Sinistra stanno facendo i loro congressi per l'approvazione della costituzione del partito unico con la Margherita, e la mozione in questa direzione del segretario Fassino sta ottenendo l'84 per cento dei consensi".
La mozione politica, che stabilisce "come obiettivo fondamentale la partecipazione al processo di fondazione del Partito Democratico", è stata approvata all'unanimità dai congressisti della Margherita a Sydney.
E' stata data lettura di un messaggio del senatore Nino Randazzo, da anni referente della Margherita per l'Australia ed eletto nella ripartizione Oceania-Africa-Asia-Antartide della circoscrizione Estero, ma impossibilitato a partecipare di persona a questo Congresso per impegni parlamentari a Roma. Dopo aver reso omaggio a "uomini e donne che si riconoscono negli ideali e nel programma di "Democrazia è Libertà – La Margherita", partito cardine insieme ai DS della coalizione dell'Unione che, sotto la guida di Romano Prodi, da un anno governa l'Italia dandole una svolta riformatrice per riportarla all'avanguardia delle democrazie d'Europa e del mondo", il senatore Randazzo ha proseguito nel suo messaggio: "E' estremamente gratificante poter constatare che in questo momento anche in Australia gli aderenti al partito "Democrazia è Libertà – La Margherita" stanno, anzi, consentitemi di dire, stiamo, contribuendo alla nascita di un movimento di enormi potenzialità e impatto nella vita nazionale, il Partito Democratico. Che sarà l'asse portante della maggioranza governativa e consentirà all'Italia di recuperare preziosi valori compromessi nel degrado dell'amministrazione nazionale di centrodestra: la stabilità politica, un clima di sicurezza e normalità, la giustizia sociale, la ripresa economica, lo spirito di solidarietà con le componenti più deboli ed emarginate delle popolazioni ai livelli nazionale e internazionale, l'immagine dell'Italia nel mondo".
"E in questo clima di rinascita dell'Italia – ha aggiunto Randazzo – si collocano anche le risposte alle istanze degli italiani d'Australia e l'esigenza di potenziare i rapporti italo-australiani". Ha concluso: "Nel vostro, e nostro, impegno c'è una scelta precisa, che fu anche il tema di fondo della vittoriosa campagna elettorale dell'Unione mia e dell'on. Marco Fedi l'anno scorso. La scelta di chi ama l'Italia".
Dagli interventi di Bamonte, Musso, Capone, Coscia, Grifoni, Salpietro ed altri, in sintesi si leggono le seguenti dichiarazioni:
"Noi ,italiani d'Australia, stiamo dimostrando di avere, di saperci meritare, un posto e un ruolo di tutto rispetto nello svolgimento della vicenda democratica della Repubblica Italiana. Oggi, nel ritrovarci qui, provenienti da ogni parte del continente australiano, possiamo andare ben fieri di questo posto e di questo ruolo",
"I risultati della nostra campagna elettorale dell'anno scorso stanno a dimostrare che La Margherita, insieme ai Democratico di Sinistra, è stata e rimane un punto di riferimento e di forza anche per gli italiani d'Australia. Come ricorderete, con la lista unitaria dell'Unione-Prodi abbiamo mandato dall'Australia due nostri rappresentanti al Parlamento italiano: Nino Randazzo al Senato e Marco fedi alla Camera".
"Anche nel Partito Democratico gli uomini e le donne della Margherita non perderanno nulla del loro spirito, dei loro ideali e della loro identità di movimento democratico, moderato, riformatore. Saremo portatori e interpreti di grandi valori morali delle migliori tradizioni della nostra gente".
A conclusione del Congresso di Sydney di "DL-La Margherita", sono risultati eletti: coordinatore della circoscrizione Estero, Franco Danieli; coordinatore nazionale e delegato al Congresso Federale di Roma del 20-22 aprile, Antonio Bamonte; presidente del comitato di direzione nazionale (Australia), Fernando Capone; membri dell'ufficio di coordinamento (Australia): Nino Randazzo, Antonio Bamonte, Pino Musso, Linda Salpietro, Maria Irwin, Giorgio Grifoni, Renato Coscia, Carlo Crocetti. (Italia Estera) -