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30 mar 2007Il Vicepresidente dell’Ital Uil, Mario Castellengo, in visita alla sede di Londra, ribadisce L'impegno dell'Ital Uil in ambito europeo

LONDRA, 30 MAR  (Italia Estera) - Il Patronato Ital Uil prosegue nell’opera di consolidamento e potenziamento delle proprie strutture all’estero. Il Vicepresidente con delega per le questioni internazionali, Mario Castellengo, nel corso di una visita ufficiale alla sede di Londra, ha espresso l’intenzione dell’Ital di rilanciare le proprie attività in Gran Bretagna. “Con una collettività italiana di oltre 140.000 unità” ha sostenuto il Vicepresidente nel corso dell’incontro con gli operatori Ital “e con la metropoli londinese che continua a fungere da polo di attrazione per migliaia di connazionali, l’Inghilterra rappresenta una realtà importante, su cui l’Ital Uil vuole investire in modo più consistente per il prossimo futuro.”
Ma accanto al potenziamento delle strutture nei Paesi in cui il Patronato della Uil già opera, l’Ital è molto attenta a livello europeo a portare i propri servizi là dove si instaurano nuove esigenze tra le collettività italiane all’estero. In particolare Castellengo ha preannunciato la prossima inaugurazione di una nuova sede Ital a Bucarest, in Romania.
“L’Ital si adopera in modo particolare là dove emergono i bisogni e le esigenze dei nostri connazionali” ha proseguito Castellengo “Dal momento che da parte del sindacato rumeno di Bucarest ci è stata segnalata l’esigenza di consulenza in lingua italiana per numerosi connazionali, l’Ital Uil si sta predisponendo per aprire in loco una nuova sede. Questa fungerà anche da importante punto di riferimento per i cittadini rumeni intenzionati a trasferirsi in Italia”.
La Romania, entrata a far parte dell’Unione Europea dal primo gennaio 2007, già a partire dagli anni novanta ha assistito ad un repentino incremento degli ingressi di cittadini italiani. Contemporaneamente ha rilevato massicce ondate migratorie di rumeni verso l’Italia. Attualmente si stima che vivano in Italia 700.000 rumeni.
L’apertura di una nuova sede Ital in una posizione strategicamente così rilevante, nel cuore dell’Europa a 27, si pone nella cornice delle iniziative di sviluppo pianificate nel 2007 dal Patronato Ital Uil in Europa.  (Italia Estera) -
 



 
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