Scelta la sede dell'aeroporto di Vigna di Valle sul lago di Bracciano - Le Frecce Tricolori hanno effettuato due sorvoli sul lago componendo il Tricolore più lungo del mondo
ROMA, 28 MAR (Italia Estera) - Il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano ha presenziato alla cerimonia dell'84° anniversario della costituzione dell'Aeronautica Militare intervenendo all'aeroporto militare di Vigna di Valle, nei pressi di Bracciano in provincia di Roma. Prima di recarsi a Vigna di Valle, il Capo di Stato Maggiore ha deposto una corona di alloro all'Altare della Patria
All'evento erano presenti anche il ministro della Difesa Arturo Parisi, il Capo di Stato Maggiore della Difesa, ammiraglio Giampaolo Di Paola, il Capo di Stato Maggiore dell'Aeronautica, generale Vincenzo Camporini e numerose autorita' civili, militari e religiose.
La sede di Vigna di Valle è stata scelta per ricordare, con l’occasione, il 30° Anniversario del Museo Storico dell'Aeronautica Militare di Vigna di Valle. La cerimonia si è svolta infatti nella storica cornice del Museo, tra i velivoli che hanno segnato la storia dell’Aeronautica dai primi anni del ‘900 ad oggi. Il museo venne inaugurato nel 1977 dal Presidente della Repubblica Giovanni Leone ed oggi conserva oltre 60 aeroplani ed è meta di circa 65.000 persone all’anno.
Il presidente Napolitano ha voluto onorare l'84° anniversario dell'Aeronautica militare indossando un giubbotto da pilota, ricevuto in dono dal generale Camporini. Quindi si è diretto verso una scolaresca in attesa per scambiare due parole con i bambini. "Vi sembro buffo con questo giubbotto? Li fate disperare questi insegnanti o non tanto?", ha chiesto scherzando il presidente della Repubblica ai ragazzi e poi, rivolto alle maestre: "Sono bravi questi ragazzi?". Agli scolari è giunto l'invito a "studiare bene ma anche a divertirsi".
Sull'albo d'onore dell'aeroporto di Vigna di Valle, invece, Napolitano ha testimoniato il proprio "sentito omaggio alla gloriosa Aeronautica militare italiana".
Nel corso della cerimonia il capo dello Stato ha consegnato le medaglie d'oro al valor civile alla memoria dei componenti dell'equipaggio dell'aereo G222 morti in seguito ad un incidente aereo il 10 luglio del 1982 durante un intervento per spegnere un incendio a Greve in Chianti (Firenze). L'equipaggio era composto dal tenente colonnello Domenico Fantoni, dal capitano Maurizio Potroni, dal maresciallo Furio Colaiacomo e dal sergente maggiore Alessandro Cosimi.
E’ stato inoltre consegnata la medaglia d’argento al merito civile alla bandiera di guerra del 41° Stormo Antisom di Sigonella, impegnato quotidianamente nelle operazioni di pattugliamento del Mediterraneo per il controllo delle coste, e la medaglia di bronzo al merito civile alla bandiera del comando Poligono Sperimentale e di Addestramento Interforze del Salto di Quirra.
Il ministro della difesa, on Arturo Parisi, nel suo intervento ha voluto sottolineare “il coraggio e lo spirito di abnegazione degli uomini caduti nel compimento del proprio dovere nominandoli uno per uno.” Con riferimento al valore ed alla lealtà il ministro ha poi aggiunto che “per molti anni, troppi anni, la tragica dolorosa vicenda di Ustica e la doverosa ricerca della verità e delle responsabilità è stata per alcuni occasione per cercare di frapporre un velo di diffidenza fra l’Aeronautica Militare e l’opinione pubblica. Oggi, finalmente, la pronuncia definitiva della Magistratura ci consente di dire che ogni rischio è superato”. “La definitiva pronuncia della Suprema Corte di Cassazione proscioglie da ogni accusa gli appartenenti dell’Aeronautica Militare, come Socrate ci ha insegnato - prosegue il ministro della Difesa - una volta per sempre, la appartenenza alla Patria e la fedeltà alla Repubblica possono chiederci talvolta anche l’amarezza di un lungo processo, mantenendo la serenità e la fiducia nelle istituzioni e nell’occasione dell’84° anniversario della costituzione dell’Aeronautica Militare è stato reso pubblico riconoscimento.”
Al termine della cerimonia le Frecce Tricolori della pattuglia acrobatica nazionale hanno effettuato due sorvoli sul lago di Bracciano, disegnando il Tricolore più lungo del mondo. (Italia Estera) -