10 mar 2007 | Il CGIE (Consiglio Generale degli Italiani all’Estero) di nuovo bloccato dal TAR che accoglie il secondo ricorso dell’EPASA? |
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ROMA, 10 MAR (Italia Estera) - La prima Sezione del TAR del Lazio ha accolto il ricorso presentato dalla CNA e dall’EPASA per l’annullamento del decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 7 settembre 2006 (con il quale venivano nominati i 29 rappresentanti del CGIE ai sensi degli articoli 4 e 5 della Legge 368/89 e successive modifiche) nella parte in cui ha nominato i 9 rappresentanti delle confederazioni e dei patronati maggiormente rappresentativi sul piano nazionale, escludendo la CNA e l’EPASA.
Nella sentenza, redatta dal giudice Silvia Martino, si contesta la violazione dell’art. 4, comma 5, lett. c) e 13 l. 6.11.1989, n. 368, la violazione del principio pluralistico per eccesso di potere, contraddittorietà e illegittimità manifesta. Ora, tale sentenza dovrà essere notificata al CGIE per diventare immediatamente esecutiva. Un analogo provvedimento precedente, promosso sempre dall’EPASA, aveva tenuto bloccata l’attivita’ del CGIE per quasi un anno. (Italia Estera) -
SEGUE
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