BASILEA (SVIZZERA) 8 MAR. (Italia Estera) - Il 23 – 24 – 25 marzo prossimi si terrà a Basilea (Svizzera) la conferenza d`Area dei Veneti d`Europa – Organizzata dalla Regione del Veneto e dall`Assessorato per le politiche della Sicurezza Pubblica e dei flussi migratori e dalla Associazione “Bellunesi nel Mondo” il tema sarà: LA MOBILITÀ NELLA NUOVA EUROPA “Il ruolo del Veneto”.
I lavori inizieranno il giorno 23 la tavola rotonda sarà coordinata dal
Dr. Adriano Rasi Caldagno – Segretario generale della programmazione della Regione del Veneto, interverranno Andrea G. Lotti – Camera di Commercio Italiana in Svizzera, Padre Graziano Tassello CSERPE, Sandro Cattacin Sociologo, Federica De Rossi Responsabile coordinamento regionale giovani veneti.
Sabato 24 – iin apertura dei lavori il saluto di Emirano Colombo Presidente CAVES poi ci sarà la relazione introduttiva dell`arch. Oscar De Bona – Assessore alle Politiche dei Flussi Migratori della Regione del Veneto. Sono stati invitati S.E. Giuseppe Deodato – Ambasciatore d`Italia in Svizzera – il Console Generale di Basilea – La presidente Cantonale Sig.ra Eva Herzog. Alla conferenza parteciperanno tutti i presidenti delle Associazioni Venete in Europa, la Spagna sarà rappresentata dalla Sig.ra Silvana Molin Pradel, presidente della neonata associazione veneti in Spagna “Il Ceppo” fondata a Madrid il 23 ottobre 2006.
Da recenti statistiche risulta che in Spagna vivono circa 115.000 italiani, di questi una buona parte di origine veneta. La Spagna in questo momento ha un flusso migratorio di notevole importanza, i veneti che scelgono la penisola Iberica per creare nuove attività nel campo impresariale, nella gastronomia, nel turismo, nella alta finanza e anche e semplicemente da studenti o da pensionati, e gli italiani del Continente Sudamericano che rientrano in Europa; questo flusso migratorio diciamo di ritorno, i componenti sono oriundi italiani della terza generazione, moltissimi veneti, quasi tutte persone con laurea o diploma, che non hanno scelto l`Europa per “ricongiungimenti familiari” ma bensì per problemi di carattere socio-economici o politici.
Questa grande famiglia italiana, contribuisce alla crescita economica e sociale della Spagna, e si inserisce nella società spagnola senza problemi, considerando l`affinità linguistica, la storia, i rapporti economici che esistono da secoli, lo slogan “Il Mediterraneo un mare che ci unisce” è una realtà tangibile. Se gli italiani che vivono in Spagna possono fare molto per la Madre Patria, altrettanto l`Italia si deve sentire in dovere di essere presente nella penisola iberica, fomentando la parte culturale, potenziando scuole ed associazioni, in tal modo che non si perdano le radici culturali ne la nostra bellissima lingua “la lingua del bel canto”, con la reciproca collaborazione, gli italiani di Spagna...potranno far conoscere agli spagnoli le loro abitudini, la cultura, il turismo, l`industria e mille e mille altre bellissime cose.
I Veneti questo l`hanno capito, riportiamo le parole dell`Assessore Oscar De Bona: “Con la conferenza di Basilea, si approfondisce il significato della mobilità della nuova Europa, per capire l’ importanza dell`incontro di provenienze ed esperienze culturali diverse, per condividere un percorso che ci renda capaci di una crescita comune che valorizzi la identità di ciascuno. La Giunta regionale del Veneto attraverso questa conferenza, che vede rappresentate tutte le proprie comunità del continente europeo, intende individuare interlocutori sempre più maturi per una politica condivisa” . Ci auguriamo che anche i nostri politici comincino ad avvalorare questa possibilità, collaborando attivamente con i nostri Consolati ed Ambasciate, gli Istituti Italini di Cultura, le associazioni, e le scuole.Tutti insieme dobbiamo impegnarci a far si che non si perda la italianità, desideriamo terminare con il motto della Associazione “Bellunesi nel Mondo” che ha appena celebrato i suoi 40 anni e dice: “Vicini e lontani, mai soli” . che sia questo motto il futuro della nostra collettività sia in Spagna che nella “Casa Europea”.
Silvana Molin Pradel, Pres. Ass. “Il Ceppo” e “Dante Alighieri” di Malaga/Italia Estera