- ROMA – Il bilancio demografico nazionale, elaborato dall’Istat, registra nel 2000 un aumento in Italia di circa 160 mila persone rispetto agli ultimi anni. La crescita, a quanto pare, non è dipesa da un incremento delle nascite, che risultano sempre inferiori rispetto alle morti, ma dalla massiccia presenza degli immigrati.
La popolazione complessiva, residente nel Bel Paese, al 31 dicembre scorso, è infatti di 57.844.017 unità: 28.94.857 sono maschi (48,6 per cento) e 29.749.160 sono femmine (51,4 per cento).