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24 feb 2007Gli italiani all’estero guardano con preoccupazione alla crisi - di Mario Castellengo

ROMA, 24 FEB (Italia Estera) - Gli italiani all’estero guardano con preoccupazione alla crisi perchè il  Governo per la prima volta prevedeva misure in loro favore.  Queste Le considerazioni del Vicepresidente dell’Ital, Mario Castellengo
 
“Gli italiani all’estero si augurano che si arrivi al più presto alla riconferma del Governo Prodi” sostiene Mario Castellengo, vicepresidente del Patronato Ital-Uil con delega per l’estero, di ritorno da un viaggio di lavoro in Francia. “Proprio adesso si iniziavano a vedere i primi risultati concreti della politica del Governo per gli italiani all’estero” prosegue Castellengo, “e, sia pur in potenza, si poteva già parlare di una netta inversione di rotta rispetto al passato”.
Per la prima volta nelle politiche per gli italiani nel mondo si stava passando dalle parole ai fatti: non più la cronaca dei costosissimi viaggi di folte delegazioni ministeriali a meri scopi propagandistici bensì i primi provvedimenti concreti. Ad esempio la decisione di stipulare delle convenzioni assicurative in via sperimentale in America Latina con strutture ospedaliere di qualità che garantiscano assistenza sanitaria ai connazionali sprovvisti di tutele. Questa misura potrebbe rappresentare un beneficio concreto per tutti quei connazionali privi di copertura sanitaria pubblica che vivono in gravi condizioni di indigenza in America Latina.
“Questo è un provvedimento importante” commenta Castellengo “che dimostra che i fondi aggiuntivi previsti in Finanziaria per gli italiani nel mondo potrebbero diventare una realtà e non restare semplici dichiarazioni di intenti” In questo senso è da giudicare positivamente, secondo il Vicepresidente dell’Ital, anche l’incremento della cifra assegnata come sostegno una tantum ai connazionali bisognosi residenti all’estero.
“I nostri connazionali” aggiunge il neoeletto Presidente della Commissione Stato-Regioni-Cgie, “seguono con preoccupazione l’evolversi della crisi di Governo e sperano che la squadra di Romano Prodi possa riprendere a lavorare rafforzata e in breve tempo in modo da dare attuazione agli impegni e ai propositi che si erano dati”.(Italia Estera) -
 
 



 
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