ROMA, 14 FEB (Italia Estera) - Si è svolta oggi presso la Sala Conferenze Internazionali del Ministero degli Affari Esteri la presentazione del "Centro Servizi Firma Digitale". L’evento è stato aperto dal Segretario Generale, Ambasciatore Paolo Pucci di Benisichi (nella foto), alla presenza dell’alta dirigenza ministeriale, dei vertici della Società Almaviva (ex Finsiel) e di qualificati rappresentanti del Ministero dell’Economia e delle Finanze, del Ministero per le Riforme e le Innovazioni nella Pubblica Amministrazione, del Centro Nazionale per Informatica nella P.A. e della Corte dei Conti.
Il progetto, realizzato dalla Società Almaviva, dota il MAE di un avanzato sistema di gestione della firma digitale, che consentirà che rilevanti quote dell’attività degli uffici ministeriali e della rete all’estero siano svolte esclusivamente per via informatica. In particolare potranno essere drasticamente ridotti i flussi cartacei e la trasmissione di documenti in originale, consentendo sia la riduzione del tempo di lavoro impiegato in attività ripetitive, sia l’ottenimento di consistenti risparmi (diminuzione dei consumi di carta, delle spese di stampa e di spedizione).
In una prima fase la firma digitale sarà applicata allo svolgimento delle attività di carattere amministrativo-contabile, per essere successivamente estesa anche all’erogazione diretta di servizi per i cittadini.
L’utilizzo della firma digitale verra’ progressivamente esteso ai rapporti con le altre Amministrazioni Pubbliche. A tale proposito il Ministero degli Affari Esteri e il Ministero dell’Economia e delle Finanze stanno perfezionando le intese per il ricorso alla firma digitale nella gestione dei fondi strutturali dell’Unione Europea. (Italia Estera) -