CARACAS, 4 dic (Italia Estera) - Al grido di "Lunga vita alla rivoluzione" il presidente antiamericano del Venezuela, Hugo Chavez, ha vinto il nuovo mandato elettorale con una valanga di voti e il suo rivale ha ammesso la sconfitta.
Chavez, 52 anni, si è aggiudicato un forte mandato per governare altri 6 anni il Paese nel nome della sua rivoluzione socialista fatta in casa e anche per dare corpo al fronte anti-Usa in America Latina per contrastare quello che definisce "imperialismo".
I critici del presidente venezuelano, Usa in testa, che lo considerano una minaccia per la stabilità e la democrazia nella regione, temono ora che l`alleato di Cuba si senta incoraggiato ad acquisire armi e influenza grazie ai profitti ricavati dagli alti prezzi del petrolio, di cui il Venezuela è un importante esportatore.
Il Consiglio nazionale elettorale ha annunciato che Chavez ha il 61% dei voti, mentre Manuel Rosales, un governatore provinciale che si è unito all`opposizione, segue col 38%, quando le schede scrutinate sono l`80% del totale.
Con indosso una maglietta rossa, Chavez ha festeggiato affacciandosi al balcone del palazzo presidenziale, ha mostrato il pugno chiuso e ha cantato l`inno nazionale.
"E` un`altra sconfitta per il diavolo che vuole dominare il mondo", ha detto il presidente venezuelano davanti a centinaia di sostenitori, riferendosi agli Usa e al presidente George W. Bush. Chavez ha dedicato la sua vittoria al leader cubano Fidel Castro.
"Riconosciamo che oggi ci hanno battuti, ma continueremo la lotta", ha detto dal canto suo Rosales, 53 anni e 10 figli, che ha ottenuto il sostegno delle classi media e superiore.
Chavez ha già vinto le elezioni nel 1998 e nel 2000, ma se i dati fossero confermati questo sarebbe il suo miglior risultato elettorale.(Italia Estera) -