BUENOS AIRES (ARGENTINA): Una nuova sede del Patronato ENAS nel cuore della città.
BUENOS AIRES (ARGENTINA) 28 NOV. (Italia Estera) - Nell’ambito di una politica di sviluppo che in questi ultimi anni ci sta vedendo impegnati nei circuiti internazionali, L’ENAS si appresta ad inaugurare una nuova sede del Patronato nel cuore di Buenos Aires, a sostegno delle altre due sedi argentine già esistenti ormai da numerosi anni, a Josè C. Paz e Santo Tomè.
Una scelta che va incontro a molte esigenze: continuare a dare risposte sempre più qualificate alle domande delle comunità italiane in Argentina; costruire una nuova proposta associativa capace di dare risposte anche alle domande di aggregazione dei cittadini argentini, per i quali l’esperienza dell’ENAS può offrire un importante riferimento, funzionale alle esigenze locali di sviluppo personale e comunitario; e soprattutto sviluppare costantemente la nostra presenza in Argentina per arrivare capillarmente a coprire la vastità del bacino di utenza.
In qualche modo si continua oggi a scommettere sul futuro. Un futuro che si gioca anche sul nostro ruolo, molto importante per le comunità italiane che - in questo Paese - sono presenti in modo consistente.
Una realtà difficile, quella di chi vive in sud america e noi siamo sempre presenti nei luoghi dove è forte e ben radicata la presenza degli italiani e siamo sempre a loro sostegno. Queste persone considerano l’Enas come “casa propria”, mostrando un alto grado di fiducia nell’attività dei nostri operatori, e riconoscendo in noi, e nel sindacato che ci ha istituiti, quella indipendenza ideologica che ci contraddistingue.
Proprio in quest’ottica di evoluzione, si sta inaugurando questo nuovo ufficio, e si stanno istituendo nuove sedi in sud America ed in Europa, per valorizzare questa risorsa che sta alla base del lavoro dell’Enas.
Grazie all’alta qualificazione dei nostri operatori siamo in grado di informare, assistere e tutelare in modo adeguato chi si rivolge a noi, e siamo pronti, lì dove è carente la tutela sociale ad intervenire con la nostra attività di assistenza e informazione sulla previdenza, ma anche di fornire chiarimenti per quanto riguarda le leggi dei singoli Paesi.
In questa occasione l’Enas rinnova il suo impegno, puntando anche sulla creazione di associazioni di emigrati, e all’aggregazione di tutti i gruppi, in special modo, del mondo cattolico, al quale ci sentiamo molto vicini, affinché svolgano per il patronato un ruolo di sensori rispetto alle reali necessità degli Italiani all’estero.
Il valore della nostra attività è stato riconosciuto anche dalle Ambasciate e dai Consolati dei Paesi dove siamo presenti, che riconoscono il lavoro quotidiano dei Patronati, e noi siamo ben lieti di collaborare.
In occasione dell’inaugurazione della nuova sede, il 30 novembre, l’ENAS ha organizzato un incontro, dove è prevista la partecipazione delle autorità politiche e religiose locali e italiane, con l’obiettivo di mettere insieme le idee e le esperienze del mondo associativo tradizionalmente legato alla promozione e alla tutela dei lavoratori, con quelle dell’associazionismo legato ai progetti di cooperazione e di solidarietà.