BRUXELLES, 22 NOV. (Italia Estera) - L’indignazione su tutto quello che si è sentito è visto alla “manifestazione” di Roma è non soltanto comprensibile, ma condivisibile. Che sia la sinistra ad indignarsi è tutt’altra cosa. Inaccettabile, senz’altro. Questi « manifestanti » (delinquenti, per essere categorici) sono i loro figli spirituali. E’ la sinistra che li ha partoriti, accuditi e nutriti. Ha insegnato loro a camminare. E oggi corrono. Volano con le proprie ali. Sotto lo sguardo attento del loro genitore ideologico : una sinistra che vuole farci credere di rinnegare questa sua creatura.
Estremisti (ancorché elegantemente incravattati) come Giordano, Diliberto e l’ineffabile Pecoraro Scanio si dovrebbero semplicemente vergognare. Al riparo da sguardi indiscreti, invece, approvano segretamente (e forse neppur troppo segretamente). Cosí come approvano un ex terrorista come il Deputato e segretario della Camera ( !!!) D’Elia. O anche altri estremisti di cui più non difetta il nostro Parlamento. Il Deputato Caruso, l’Euro-Parlementare Agnoletto sono eletti nelle « loro » liste. Meritevoli di aver fatto vincere le elezioni alla sinistra prodiana.
Tenersi informati sull’attualità di questi giorni con il Ministro Livia Turco (ex PCI, poi in DS) risulta altresí molto istruttivo.
Raddoppiare la detenzione legale di marjuana significa incoraggiare se non pubblicizzare (e in ogni caso banalizzare al 100%) l’uso dello spinello. Nella tollerante ( e per certe sponde politiche, esemplare) Olanda i padri insegnano a fumare lo spinello ai figli.
Per la sinistra italiana tutto cio’ è « normale ». Cosí come è normale promuovere l’omosessualità. In Belgio, in sei anni, al diritto al matrimonio è seguito il diritto di adozione (parliamo di bambini !) e, dulcis in fundo, la promozione dell’omosessualità è approdata nelle scuole col conseguente orientamento pisicologico (plagio, per parlar chiaro !) degli allievi verso l’omossesualità. A questo, in Belgio, ha meritoriamente contribuito la sinistra italiana in loco.
La degenerazione socio-culturale adulterante ogni valore, per la sinistra, non conta nulla se paragonata a qualche manciata di voti capaci di capovolgere (o stravolgere ?) il risultato elettorale. Un noto film western titolava : « Per un pugno di dollari ». I signori della sinistra potrebbero rigirarlo in « Per un pugno di voti » !
Prodi, Rutelli, Mastella stanno zitti… E cosa potrebbero fare di diverso dal « subire » un’ alleanza a dir poco anomola ?
Il guaio è che personaggi come l’On. Grillini e le marionette delle (potentissime) Lobby Gay Europee non si fermeranno fino a quando lo stesso Papa non sarà « dei loro » !
Salvatore Albelice*/Italia Estera
*Presidente Delegazione Azzurri nel mondo Belgio
Nella foto: Alfonso Pecoraro Scanio scherza con il ds Vasco Errani Presidente Regione-Emilia-Romagna ai funerali dei martiri di Nassirya. Foto tratta da “IL GIORNALE” del mercoledì 3 maggio 2006.