OTTAWA, 21 OTT. (Italia Estera) - Che i nostri Parlamentari italiani eletti all'estero non fossero tenuti in grande considerazione lo sapevamo da tempo, ma mai ci saremmo immaginati che un Sottosegretario, del Governo italiano, potesse lasciarsi andare ad un commento cosi poco gentile, per non dire offensivo, nei confronti dei deputati e senatori, eletti all'estero e che ci rappresentano.
Il fatto è accaduto mercoledì sera ad Ottawa, dove il Sottosegretario agli Esteri Bobo Craxi si trova in visita ufficiale. Durante un ricevimento, trovandomi con lui ed alla presenza di due parlamentari italo-canadesi del Governo Federale, ho chiesto ad uno di questi il perchè lui, prima delle elezioni italiane, si opponesse alla nomina di un italo-canadese al Governo Italiano.
Ancora prima che il parlamentare canadese avesse la possibilita' di rispondere, Craxi e' scoppiato in una risata ed ha aggiunto: "Tanto non contano un cazzo". A quelle parole è seguito un lungo momento imbarazzante di silenzio e quindi il deputato italo-canadese ha dato le sue ragioni alla domanda che avevo posto. Debbo dire che ne sono rimasto sbalordito poichè mai mi sarei aspettato un simile commento che, caso mai ve ne fosse bisogno, la dice lunga sul come il Sottosegretario Craxi la pensa sui nostri eletti.
Non voglio aggiungere altro, poichè in quel momento pure io mi son sentito offeso, tenendo anche conto degli sforzi fatti dai nostri giornali per convincere il Governo Canadese a concedere l'autorizzazione all'elezione di nostri parlamentari e dalle quali per il Canada è stato eletto alla Camera dei Deputati Gino Bucchino di Toronto.
Luciano Gonella/Italia Estera