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Messaggero di sant'Antonio
Italiani d'Argentina
  
19 mag 2006Tutte le polemiche ed anche i rallegramenti sulla decisione di nominare vice ministro per gli Italiani all'estero Franco Danieli

ROMA, 19 mag -(Italia Estera) -  "Il ministro degli Esteri Massimo D'Alema ha incontrato gli eletti all'estero: il presidente del Consiglio riferirà di questo incontro nella sua replica". Lo ha affermato il ministro per i rapporti con il parlamento Vannino Chiti,  riferendosi alla querelle nata sull'attribuzione della delega per gli italiani all'estero nel governo. "Con una decisione unanime - ricorda Chiti - il Consiglio dei Ministri ha deciso di affidare al ministro D'Alema il compito di incontrare gli eletti all'estero così da concordare il loro rappresentante. Mi sembra che questa - conclude - sia stata la scelta più concreta e sensata".
 
Sergio De Gregorio e Fabio Giambrone, senatori dell'Italia dei Valori esprimono "rammarico e delusione" riguardo all'abolizione del Ministero degli Italiani all'Estero ma annunciano di votare per il nuovo esecutivo "per disciplina di partito". Infatti, nel suo intervento in discussione generale al voto di fiducia al governo Prodi, il senatore De Gregorio ha manifestato disappunto per come la maggioranza di governo ha deciso di cancellare l'importante istituzione per i nostri connazionali all'estero.
 
Il senatore Fabio Giambrone dice che l'Idv voterà la fiducia "perché non ci sentiamo di assumerci la responsabilità davanti al paese di bloccare alla nascita il governo Prodi". "Tuttavia - spiega - resta il dissenso rispetto alla scelta assunta sugli italiani nel mondo".
Il presidente del Consiglio Romano Prodi parla degli italiani all'estero e della decisione del governo di istituire un viceministro ad hoc. Nei banchi di An Domenico Nania e Nino Strano cominciano a gridare, a prenderlo in giro, a ridere. "E non ce lo dice - grida Nania dal suo posto - che questo viceministro sarà Leoluca Orlando?". Prodi continua a parlare della scelta che il governo ha fatto tra ministro degli Italiani nel Mondo e viceministro. Accanto a lui c'é Antonio Di Pietro che  annuisce.  Applausi ironici dai banchi di Alleanza Nazionale mentre tutti ridono. Prodi non  presta il  verso e la cosa finisce lì.  
 
Il leader dell'Idv Antonio Di Pietro afferma: Ci sembra condivisibile la soluzione indicata da Romano Prodi per gli italiani nel mondo accorpando la delega con quella del ministero degli Esteri". "L'Idv  - aggiunge Di Pietro - ha voluto segnalare nel dibattito parlamentare l'importanza degli italiani all'estero e la necessità di salvaguardare i loro diritti e le loro esigenze. Prodi ha spiegato che proprio per questo ha ritenuto opportuno incardinare negli Esteri il ministero degli italiani nel mondo, così da sfruttare al meglio, strutture, risorse conoscenze e punti di contatto che già ci sono nel mondo a loro favore. Siamo felici - conclude - di avere contribuito a dare più peso ad una realtà che diversamente rischiava di essere un po' dimenticata
 
Il capogruppo dell'Ulivo al Senato Anna Finocchiaro dice:"Trovo strumentale la polemica scatenata sul fatto che la delega per gli italiani nel mondo nel governo Prodi competa ad un viceministro e non a un ministro". Ed aggiunge: "Io non ho mai dubitato dell'attenzione del governo Berlusconi per le politiche per la famiglia; eppure, la delega per la famiglia in quel governo l'aveva un sottosegretario...".
 
I Pugliesi in Nord America hanno appreso "con grande orgoglio ed entusiasmo" la nomina del senatore Franco Danieli
 
CHICAGO, 19 MAG- (Italia Estera) -  Le Associazioni e Federazioni Pugliesi in Nord America hanno appreso "con grande orgoglio ed entusiasmo" la nomina del senatore Franco Danieli, anch’egli pugliese di Galatone, a Vice Ministro agli Affari Esteri con delega per gli italiani nel mondo
 
Pat Capriati, presidente della Confederazione Pugliese del Nord America, in un messaggio inviato allo stesso Danieli, afferma: "Questa decisione, frutto della diretta espressione collettiva dei nostri parlamentari eletti all’estero, conferma", dichiara "il senso di rispetto ed il riconoscimento della piena titolarità politica che il nuovo Governo Prodi ripone in noi".
"La sua esperienza, competenza e autorevolezza nel settore dell’emigrazione, maturata durante l’incarico a Sottosegretario agli Esteri con delega dell’emigrazione", continua il messaggio, "rappresenta per noi italiani residenti all’estero, la sicurezza e garanzia del suo impegno nella realizzazione dei programmi da noi presentati".
"A nome di tutti i Pugliesi in Nord America", - conclude Pat Capriati – i "più fervidi auguri di buon lavoro in questo nuovo e impegnativo compito istituzionale" ."Spero che vorrà accettare l’invito di essere presente a breve con noi in Puglia in occasione dell’insediamento del nuovo Consiglio Generale dei Pugliesi nel Mondo".
 
L’entusiasmo degli italiani d’Argentina per la nomina di Franco Danieli
 
BUENOS AIRES- (Italia Estera) - Gli italiani d’Argentina hanno accolto con grande entusiasmo la nomina del Senatore Franco Danieli a Vice Ministro con delega per Italiani nel Mondo.
Numerosi gli auguri e le felicitazioni che sono arrivati fino a questo momento. I presidenti dei Comites Santo Ianni, Raffaele Vitiello e  Francesco Rotundo, Carmelo Pintabona, presidente delle Associazioni e Federazioni di Associazioni Italiane in Argentina, Claudio Murcilli, presidente della Fondazione Istituto Enrique Angeleli, e Humberto Boschetti, presidente del Centro Ligure de Resistencia. I consiglieri del CGIE Maria Rosa Arona e Adriano Toniut, ed ancora Estela Carlotto, presidente de Abuelas de Plaza de Mayo, ed Angela Boitano, Familiares de Desaparecidos de Origen Italiano, Carlos "Chacho" Alvarez, presidente della Comision del Mercosur,
  
NARDI (CGIE): La nomina di Danieli è una felice soluzione
 
ZURIGO, 19 MAG - (Italia Estera) - È una duplice "felice soluzione" quella del senatore Franco Danieli nominato Vice Ministro agli Affari Esteri con delega agli Italiani nel Mondo. È quanto afferma Dino Nardi, membro del Comitato di Presidenza del Cgie, che da Zurigo esprime il suo "personale apprezzamento per la decisione de L’Unione di aver scelto la soluzione del Vice Ministro per gli Italiani nel Mondo tra le altre opzioni del Ministro per gli Italiani nel Mondo e quella del Sottosegretario".
Allo stesso tempo, Nardi esprime anche la sua "soddisfazione per la nomina a tale incarico del senatore Franco Danieli", che, dice, "ho avuto modo di conoscere ed apprezzare per l’impegno che da anni ha profuso a favore dei diritti delle comunità italiane all’estero ed al quale rivolgo l’augurio buon lavoro per questo suo nuovo e prestigioso incarico!".
 
Le congratulazioni di Gian Luigi Ferretti a Franco Danieli 
ROMA, 19 MAG  - (Italia Estera) - Gian Luigi Ferretti, rappresentante di AN nel CGIE, si congratula con il sen. Franco Danieli “per la sua nomina a Vice Ministro degli Esteri con delega per gli Italiani nel mondo”. “Sono contento – assicura Ferretti - che infine la scelta sia caduta su un personaggio ‘compatibile’ con gli italiani all'estero, in quanto conosce le loro realtà ed i lori problemi, e per di più  esponente di primo piano di uno dei partiti maggiori della coalizione”.
“Purtroppo - aggiunge - come Vice Ministro non siederà nel Consiglio dei Ministri, dove vengono scelte le priorità e si prendono le decisioni. Però avrà, a quanto pare, un suo ‘portafoglio’ e quindi potrà fare molto”. “Le farà, e lo farà bene, gliene daremo onestamente atto”. Ma “guai a lui  se invece dovesse deludere le aspettative degli Italiani nel mondo”.
 
La lettera di congratulazioni di Elio Vergna coordinatore Unione D.S. in Olanda
 
Caro Franco leggo ora la bella notizia della tua nomina. Complimenti e auguri di un buon lavoro,
Noi Italiani all`estero contiamo molto nella tua capacità di ascolto verso i problemi di tutta la nostra comunità italiana all`estero, e specialmente con una particolare attenzione alle associazioni della prima generazione, ai problemi degli anziani italiani all`estero di ora e del futuro e di tutti quelli che in qualche modo non c`e`l`hanno fatta e hanno bisogno di assistenza, ti vorremmo informato e attento come sempre sei stato verso questi problemi forse scomodi per alcuni ma pesantemente portatori di reale sofferenza, ti vorremmo sensibile verso un potenziamento delle risorse dei patronati, importanti punti di riferimento per chi ormai vecchio non si senta lasciato da solo, come invece e`accaduto con il governo di centro destra che ha concesso a chi piu`ha, (vedi aumento degli stipendi ai diplomatici, trasformazione di associazioni culturali italiane in promotrici commerciali per imprenditori italiani dalla facile produzione all`estero) e dall`altra parte ha quasi eliminato l`assistenza sociale, trascurandone l`importante funzione verso la comunità, con i tagli alla funzionalità dei nostri consolati e obbligando le maestranze li occupate a esprimere tutta la loro sensibilità nel produrre il loro servizio, evadendo con impegno la mole del lavoro richiesto dalla nostra comunità.
Nell`assistenza sociale invece la cosa si fa più delicata, ed e`facile nascondere dietro una tutela della privacy molto di poco chiaro, e vedere poi un crescere e riciclarsi di associazioni per elargire assistenza , fatta piu`di buona semplice volontà di casalinga solidarietà, dove non viene risolto il problema delle persona o delle persone meno fortunate che vivono nel bisogno, ma ne tappi i buchi, e in certi casi permette di arrotondare a qualcuno la pensione offrendogli un opportunità di clientelare guadagno in nero, ora non vorrei mai togliere nulla, ma vorrei che il tutto fosse gestito alla luce del sole e non in questo modo casalingo amicale, con un sistema controllato ed efficace perché l`assistenza e`cosa seria non e`un favore ma un diritto, cosi si toglie la dignità di un diritto a chi ne ha bisogno e si regala temporaneo caritatevole sollievo, ma cosi facendo si favoriscono strumentali correnti e interessi di parte, mentre l`unico interesse dovrebbe essere nell' offrire un servizio mirato a risolvere quelle situazioni anche di emergenza che nella vita della nostra comunità si presentano, nella consapevolezza di poter offrire seriamente un assistenza sociale per tutti quelli che nella nostra comunità che facciano richiesta d`aiuto e che tutto si a svolto e regolato con dignitosa trasparente professionale serietà.
Un giorno in altra occasione tu mi dicesti che miro in alto... si è vero ma non per me nell' interesse di tutti per portare del bene a tutti. 
Caro Franco noi saremmo con te, abbiamo fiducia in questo governo, perché è ora di cambiare, cambiare d`avvero.
Auguri di un buon Lavoro assieme. 
 
 
Le congratulazioni di Enzo Centofanti (CGIE- Filadelfia)
 
FILADELFIA, 19 MAG (Italia Estera) - Desidero esprimere le mie congratulazioni al Sen. Franco Danieli per la nomina a Vice-Ministro degli Estri con delega agli Italiani nel Mondo. Personalmente ho avuto vivaci scontri con il Sen. Danieli durante le riunioni del CGIE (Consiglio Generale degli Italiani all’Estero). Esprimevamo punti di vista diversi ma sempre nell’interesse degli italiani all’estero. Decisamente egli e’ il piu’ qualificato tra tutti i possibili candidati ai quali si e’ accennato. Ha visitato molte comunita’italiane  in tutti i continenti, Ne conosce molto bene  i diversi problemi, ha l’esperienza  e la competenza che il nuovo incarico richiede.
Come molti altri anch’io desidererei che  fosse conservato il Ministero degli Italiani nel Mondo. Ma questo era  senza portafoglio e si reggeva con il prestigio che gli dava il suo titolare on. Tremaglia che doveva fare “i salti mortali” dal punto di vista finaziario per svolgere degnamente le attivita’ di sua competenza. Il Vice Ministero non ha lo stesso prestigio ma in compenso ha un budget  entro il quale gli e’  permesso di svolgere le sue funzioni. Il primo problema che il sen. Danieli dovra’ affrontare e’ la nomina dei membri di nomina governativa del CGIE in modo che questa  organizzazione riprenda al piu’ presto la sua attivita’.
 

Le congratulazioni di Nazzareno Mollicone Segretario Confederale dell’UGL

 
Caro Danieli,  permettimi di chiamarti così familiarmente, accantonando per un momento i titoli parlamentari e gli incarichi istituzionali.
Desidero esprimerti, a mio nome personale e per conto della Confederazione Sindacale “Unione Generale del Lavoro” (UGL) di cui sono oggi rappresentante nel CGIE e ieri ne fui rappresentante nel Comitato Organizzatore della Prima Conferenza degli Italiani nel Mondo da te organizzata nel 2000, le congratulazioni per la tua nomina a Vice Ministro con delega per gli Italiani nel Mondo. Congratulazioni che invio in modo sincero e non formale, al di là delle diversità di carattere politico, anche perché ricordo benissimo lo spirito di collaborazione con cui conducesti e partecipammo ai lavori di quella importante Conferenza.
 
 Certo, sarebbe stata auspicabile una nomina come Ministro titolare del ministero ora soppresso, perché avresti avuto più autorevolezza al tavolo del Consiglio dei Ministri. Ma sono certo che il tuo impegno nell’ambito del Ministero degli Esteri sarà lo stesso, come hai dimostrato nel passato.
Credo che non mancheranno occasioni per  un incontro diretto per un saluto di persona.
 
 Goffredo Palmerini Capogruppo della Margherita al Comune dell’Aquila
e componente del Consiglio Regionale Abruzzesi nel Mondo
 
E’ un ottimo viatico per il Governo Prodi la nomina del sen. Franco Danieli a Vice Ministro degli Italiani nel Mondo. La persona giusta, per competenza, tensione morale e - per   esperienza di vita - sensibile e diretto conoscitore dei problemi dell’emigrazione. Ne fa fede il coro di consensi che giunge dagli Italiani nei cinque continenti e dell’apprezzamento dal mondo politico ed istituzionale. Esemplare è anche la circostanza che la sua nomina sia seguita ad una speciale “concertazione” del Ministro degli Affari Esteri, on. Massimo D’Alema, con i Parlamentari eletti nelle Circoscrizioni estere, a segnalazione del crescente peso politico che va loro riconosciuto. Questa nomina nel Governo depone dunque veramente bene.
 
Conclusa con le elezioni la prima fase comunque importante, ancorché segnata da limiti, lacune organizzative e da qualche elemento retorico di troppo, parte ora il lavoro vero, quello costituente e strutturale, per costruire una giusta “politica” per gli Italiani nel Mondo. Ed in questa prospettiva l’apporto del Vice Ministro Danieli sarà sicuramente prezioso. Occorre, fuori d’ogni paternalismo, dare corpo ad un progetto che consenta finalmente alle nostre comunità all’estero d’esprimere tutte le enormi loro potenzialità. Al Parlamento e al Governo, invece, di avviare gradualmente quelle misure di sostegno e d’incentivazione, in campo sociale economico e culturale, che i nostri connazionali si attendono. Ne avrà un gran bene l’Italia. Al sen. Danieli gli auguri d’un proficuo lavoro.
 
 
Le congratulazioni di Giovanna Giordano--Presidente del Comites di Montreal
 
MONTREAL, 19 MAG (Italia Estera) - Salutiamo con grande soddisfazione la nomina del Senatore  Franco Danieli a Vice Ministro degli Affari Esteri per gli Italiani nel Mondo.
A nome del Com.It.Es di Montreal esprimo le vive congratulazioni al neo- viceministro, Franco Danieli conosciuto in Canada come in tutto il mondo per la sua grande esperienza politica e per  il lavoro che da anni ha svolto a favore degli italiani all'estero .
Al neo-viceministro Danieli  l’augurio di buon lavoro ed un invito a Montreal per incontrare la comunita’ Italiana.



 
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