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23 mag 2006Albanese, membro COMITES Norimberga: Alla sinistra non interessano più di tanto gli italiani all'estero

NORIMBERGA(GERMANIA), 23 MAG- (Italia Estera) - Le mie perplessità continuano nell'assistere alla moltiplicazione dei Ministeri e delle poltrone nel nuovo escutivo, per soddisfare l'appetito dei tanti partiti e partitini dell'Unione - in pieno stile di prima Repubblica - e, soprattutto, nell'apprendere l'abolizione del nostro dicastero: il Ministero per gli Italiani nel Mondo. Il disagio aumenta dopo il discorso d'insediamento del Presidente del Consiglio Prodi alle Camere, che si dimentica di citare, almeno una volta, gli italiani nel mondo.
Tutto ciò conferma che, all'infuori degli slogan e della propaganda elettorale, alla sinistra non interessano più di tanto gli italiani all'estero, sono stati solo un mezzo per arrivare al fine. La sinistra cambia il pelo, ma non il vizio. Poveri ingenui e illusi parlamentari dell'Unione eletti all'estero! Credevano davvero alla loro propaganda elettorale?
Ma se questi parlamentari dall'estero vengono tenuti in così poca considerazione, ora che sono necessari (almeno in Senato) per l'attuale maggioranza, che peso avrebbero avuto allora gli Italiani residenti all'estero, se questi parlamentari 'oriundi' non fossero stati indispensabili per poter governare??
Su questo bisognerebbe meditare, perchè, se il buon giorno si vede dal mattino.... allora siamo in veramente in una brutta situazione e abbiamo sprecato una grande occasione per dare risposte e soluzioni ai tanti e complessi problemi che affliggono ancora la nostra gente all'estero.
Prima di concludere, avrei una domanda fondamentale ai nostri rappresentanti eletti in Parlamento: in effetti, che cosa prevale di più, gli interessi della nostra collettività o la subordinazione/ disciplina alla propria segreteria di partito? 
Lucio Albanese, membro COMITES Norimberga (Germania)/Italia Estera



 
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