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Il voto degli Italiani all'Estero

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Messaggero di sant'Antonio
Italiani d'Argentina
  
10 apr 2006I peruani in Italia hanno votato a Roma in 15mila ed a Milano in 40mila.

ROMA, 10 apr.  (Italia Estera) - Sono stati circa 15mila i peruviani che fin dalle prime ore del mattino di ieri si sono ritrovati a Roma per votare il nuovo presidente del Perù nell’unico grande seggio istituito nel liceo classico "Giulio Cesare" a corso Trieste, . Hanno votato con ordine ed in silenzio nonostante che avessero occupato per tutta la giornata gran parte della strada.
Il traffico automobilistico è stato fortemente rallentato, con qualche punta di blocco, per la presenza, a pochi metri di distanza, di un seggio elettorale per le politiche italiane
 
A Milano l’unico seggio in cui votare per l'elezione del presidente peruviano in tutta la Lombardia è stato approntato al Forum di Assago dove oggi si sono presentati in 40.mila con tutti i problemi conseguenti al traffico, anche per la concomitanza delle elezioni politiche in Italia.
 
Secondo il sindaco  di Assago  Domenico Raimondo, questo ha "completamente bloccato la viabilità, danneggiato la città anche a livello materiale, con la distruzione di arredi urbani, e inficiato anche il regolare svolgimento delle elezioni italiane".
 
Le critiche del sindaco non sono per "i 40.000 cittadini peruviani che si sono recati ai seggi con grande senso civico", ma per il Consolato peruviano che non ha informato, "come la legge impone", delle elezioni né il Comune di Assago "né l'autorità locale di pubblica sicurezza".
 
 "Sono scandalizzato - ha detto Raimondo - che una struttura come il consolato peruviano abbia commesso questo errore. E' un fatto gravissimo". "Si è violata la legge non informando le autorità di Assago - ha aggiunto -. In caso contrario avremmo potuto provvedere a un regolare svolgimento di entrambe le elezioni". Secondo il sindaco, infatti, il blocco del traffico ha reso più difficile andare a votare anche per le elezioni italiane.
 
Per questo, il sindaco ha intenzione di "richiedere i danni al Consolato peruviano attraverso un'azione legale, di sporgere regolare denuncia a tutti gli organi competenti e di protestare con il consolato per ricevere scuse ufficiali".(Italia Estera) -



 
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