È stata un'elezione spettacolare per la coalizione del SI
MAR DEL PLATA (ARGENTINA), 27 GIU. (Italia Estera) - Franco Arena, il mitico conduttore e fondatore di Italia Tricolore scrive qui le sue impressioni sui risultati del Referendum:
Contundente vittoria del SI in America Latina, un 62,8 percento per il SI contro un 37,2 percento del NO, il lavoro realizzato per i Comitati del SI in America Latina hanno dato i suoi frutti. L'unione dei partiti del centro e di centro destra, Forza Italia, UDC, Alleanza Nazionale e la Lega, hanno dimostrato che in America Latina, la maggior parte degli italiani seguono appoggiando la coalizione, e dimostra anche che nelle ultime elezioni politiche c'è stata una manipolazione-frode, tanto con le buste come nello scrutinio a Roma, fatti che sono stati denunciati alla Corte di Apello di Roma ed ancora senza nessuna risposta.
Questo fa capire agli italiani all'estero che tanto Bafile, Pollastri, Pallaro e Merlo, in realtà non rappresentano specialmente i cittadini italiani dell'America Meridionale, perché quanto meno, nella loro campagna per il referendum consigliavano votare NO, oltre all'ambiguità del Senatore Pallaro che, come sempre è il suo stile, consigliava la libertà di "coscienza", pensiero inedito per un politico che si dice indipendente e lascia da parte il suo presunto elettorato, vedendo questa realtà dove si vedono i risultati.
Parlo di Argentina, il Senatore Pallaro non può ignorare la volontà di suoi rappresentati, caso contrario dovrebbe praticarsi una rinoscopia per ritornare del limbo nel quale si trova, pratica che non starebbe male se l'adottassero per legge per tutti i politici in funzione di governo. Rimane chiaro che mentre essi predicano in Italia e realizzano riunioni mediante lussuosi cibi ed il dolce vivere, coi soldi dell'erario pubblico, soldi che servirebbero bene per i bisognosi se questa riforma dello stato si porta a termine. Gli italiani emigrati in America Latina seguono e continuano la lavorare, nonostante avessero perso individualmente le elezioni dubbiose, delle quali aspiettiamo ancorA che vengano compiuti tutti i controlli legali e sicuramente uscirà alla luce questa realtà manifesta, pertanto ancora abbiamo speranza nella legge italiana.
In Argentina, questo risultato del Referendum parla "per se", posti dove la Lista di Pallaro e Merlo avevano ottenuto maggioranze, se hanno evidenziato cambiamenti spettacolari, come per esempio Mendoza dove il SI ha ottenuto un 66,1 percento, quello che si potrebbe tradurre come un cambio radicale nella realtà del pensiero degli italiani, a Cordoba dove il Presidente del Comites era candidato a Deputato si è ottenuto un 66,0 percento per il SI, Bahia Blanca, un altro settore Pallarista si è ottenuto un 63,7 percento per il SI, a Buenos Aires grazie al lavoro continuo di chi sostenne la candidatura di Claudio Zin (19400 preferenze nelle ultime elezioni), Giovanni di Raimondo, Giuseppe Angeli, e la Lega, si arrivò ad un 56, 1 percento per il SI.
Essendo sconfitto il Centro Sinistra in forma contundente, nella città di La Plata si riuscì un 62,3 percento, in Mar del Plata un 56, 2 percento, però i massimi risultati si ottennero in Brasile 73,3 percento ed in Venezuela posto di nascita della Deputata Bafile quasi un 70 percento del SI. Risultati che condizioneranno sicuramente il futuro dei nostri rappresentanti tanto nella Camera come nel Senato. Un caso particolare fu Rosario dove Mirella Giai, (candidata eletta poi depennata dall'Unione per Prodi, dispiaciuta per i fatti accaduti quando perdette il suo posto di Senatrice, non ha fatto campagna per il No dato che i risultati furono un contundente 64,2 percento per il SI.
(Franco Arena, Italia Tricolore)
