- FIRENZE – In occasione della Biennale dell’Antiquariato, che si terrà a Firenze dal 22 settembre al 7 ottobre, sarà per la prima volta aperta al pubblico la Quadreria privata di Palazzo Corsini.
A piccoli gruppi, infatti, sarà possibile accedere nelle sale dell’intera collezione della nobile famiglia fiorentina, l’unica finora conservatasi fra tutte quelle raccolte dai patrizi della città.
Saranno gli stessi eredi Corsini ad accompagnare i visitatori e ad illustrare loro il ricco patrimonio storico-culturale racchiuso nella Quadreria, dove, oltre ai pezzi unici di maestri rinascimentali come il Pontormo e Luca Signorelli, sono esposti dipinti di pittori di scuola toscana del Seicento come Dandini, Martinelli, Dolci e Sustermans.
La collezione risale alla metà del Seicento. All’epoca la maggior parte delle opere furono riunite da Bartolomeo Corsini, per essere poi incrementate dal figlio Filippo Corsini, accademico della Crusca e fratello di Papa Clemente XII.