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17 lug 2001A New York i tessuti “made in Italy” sfilano in passerella

- ROMA – Si svolgerà il prossimo 18 luglio, a New York, I Tex Style, una rassegna di moda, organizzata dall’Istituto nazionale per il Commercio Estero in collaborazione con Moda In, Prato Expo, Associazione tessile italiana, Sistema Moda Italia.
Alla ribalta, dunque, sulla passerella americana sfileranno non solo gli abiti, ma anche i tessuti “made in Italy”. Circa 110 sono le aziende italiane, che hanno aderito all’iniziativa e che hanno scelto le stoffe più innovative da proporre sul mercato per prossima stagione, autunno-inverno 2002-2003.
In contemporanea, saranno organizzati due seminari per spiegare ai visitatori quel passaggio che ha permesso allo stile italiano, contrassegnato da molte forzature degli anni precedenti, di raggiungere un equilibrio di colori e di materiali alla ricerca del primitivo e del lussuoso, dello charme e della frivolezza, della sobrietà e del consumismo.
Per quanto riguarda il “made in Italy” è, inoltre, in corso, presso Saks, fino al prossimo 23 settembre la mostra Uniforme, che propone capi e accessori militari di Pitti Immagine.
Fino al 25 luglio, sulla Fift Avenue, le vetrine più prestigiose della città proporranno alla clientela le ultime novità dei designer italiani.
Altre simili iniziative proseguiranno fino a ottobre. Il 12, infatti, sarà allestita, prima a Minneapolis e poi a Los Angeles, la mostra itinerante “Zero to Infinity: Arte Povera 1962-72”, proveniente dalla Tate Modern Gallery di Londra.



 
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