ROMA, 1 apr - (Italia Estera) - La società che distribuisce in Belgio il segnale di Raiuno via cavo, la Coditel, avrebbe tolto la Rai dai canali gratuiti per inserirla nel pacchetto di quelli a pagamento. La Rai, replica con una nota alle notizia di stampa in merito, in cui spiega che "i programmi Rai sono diffusi sulle reti in cavo del Belgio, fra cui quelle gestite da Coditel, da oltre vent' anni. Tale operatore - su precisi accordi contrattuali - ha sinora ritrasmesso Raiuno, unico canale di lingua italiana ricevibile in Belgio, sul suo pacchetto analogico di base".
"A partire dal primo marzo 2006 - spiega ancora la Rai - l'autorizzazione a diffondere Raiuno è stata rinnovata a titolo provvisorio; in data 31 marzo 2006 la Rai apprende a mezzo stampa la notizia della cancellazione di Raiuno dal bouquet analogico di base ed il suo inserimento in un nuovo pacchetto a pagamento; tale comportamento rappresenta, pertanto, una violazione unilaterale di precisi accordi intercorsi".
"La Rai si è immediatamente attivata a livello giudiziario nonché presso le competenti autorità belghe – informa una nota di Viale Mazzini - per ottenere rapidamente la cessazione di tale abuso ed il ripristino del segnale di Raiuno ciò al fine di poter garantire ai cittadini italiani, soprattutto in vista del voto per le elezione politiche nazionali del prossimo 9 e 10 aprile, l'accesso all' informazione"