TREVISO 10 OTT. (Italia Estera) - Grande successo di partecipazione per il Convegno “Greci e veneti: sulle tracce di una vicenda comune”, organizzato da Fondazione Cassamarca, Liceo Ginnasio “Canova “ di Treviso e il Liceo Ginnasio “Foscarini” di Venezia nell’ambito delle attività del Centrum Latinitatis Europae.
L’iniziativa, incentrata sullo studio della presenza greca nella storia e nella tradizione artistica e culturale del Veneto e di Venezia, ha visto la nutrita partecipazione di docenti e studenti di licei e scuole superiori trevigiane che hanno dedicato una giornata all’approfondimento dei temi in discussione.
Molti e qualificati gli interventi che hanno riguardato “Rapporti Bisanzio-Venezia. Aspetti politici ed economici” di Nicholas Moschonas (CNR Grecia), “Venezia Bizantina” di Giorgio Ravegnani (Università Ca’ Foscari), “Influssi Greco-Bizantini nel Cristianesimo veneto” di Giorgio Fedalto (Università di Padova), “Greci e Veneti: Due percorsi linguistici” di Manlio Cortellazzo (Università di Padova), “La croce post bizantina del Duomo di Feltre” di Giacomo Mazzorana (Diocesi di Belluno-Feltre), “La stampa in greco a Venezia. Da Aldo Manuzio al XIX secolo” di Mario Infelice (Università Ca’ Foscari), “Umanisti a Treviso” di Paolo Mastrandrea (Università Ca’ Foscari); “La nascita dell’attività tipografica a Treviso di Agostino Contò (Biblioteca di Verona); “L’antichità greca e la storia in Foscolo “ di Valerio Vianello (Università di Pescara); “Venezia, Cipro e Creta rapporti storici e letterari” di Lucia Marcheselli Loukas (Università di Trieste), “La letteratura in lingua greca e italiana a Creta durante il Rinascimento” di Stephanos Kaklamanis (Università di Creta), “La didattica della lingua, letteratura e della storia greca nel ginnasio e liceo greco di oggi” di Lydia Tryfona (Scoli Moraiti di Atene).
Il progetto è nato in ambito scolastico e trova completa realizzazione nell’attività didattica, la quale non si può sviluppare senza gli stimoli al rinnovamento e gli orientamenti della ricerca scientifica.
Se lo scopo del convegno di studiosi è di offrire nuove prospettive e indirizzi teorici generali, la scuola ha la possibilità di convertire tali indirizzi in proposte didattiche concrete. I due licei promotori collaboreranno alla elaborazione di progetti per l'anno scolastico 2006-2007 che coinvolgano più discipline e diano agli studenti la possibilità di conoscere le proprie città e il Veneto, di sperimentare lo studio diretto delle fonti e dei monumenti.
Il risultato dei progetti didattici potrà essere presentato in una giornata di studio (nella sede di uno dei due licei, o in entrambi se articolata in più giorni) alla fine dell’anno scolastico.(Italia Estera) -