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20 mar 2006CIAMPI, medaglia oro al valor civile a Fabrizio Quattrocchi

ROMA, 20 mar -(Italia Estera) -  Su proposta del ministro dell'Interno, Giuseppe Pisanu, il Presidente della Repubblica, Carlo Azeglio Ciampi  ha conferito la medaglia d'oro al valor civile alla memoria di Fabrizio Quattrocchi, sequestrato il 14 aprile del 2004 in Iraq insieme ai colleghi Salvatore Stefio, Maurizio Agliana, Umberto Cupertino, da un gruppo di terroristi definitosi Brigate Verdi di Maometto. Due giorni dopo venne ucciso, mentre gli altri tre ostaggi furono liberati il 9 maggio 2004.Prima di morire disse: “Vi faccio vedere io come muore un italiano”.
 
La sorella Graziella ha appreso la notizia appena rientrata a casa dal lavoro. "Questo riconoscimento - ha commentato - interpreta il sentire di molti italiani che hanno compreso e fatto proprio l'esempio di Fabrizio che con la sua semplice frase ha risvegliato l' onore e l'orgoglio di essere italiani". "Questa - ha aggiunto - è un' ulteriore testimonianza del presidente Ciampi che ci ha sempre dimostrato il sentimento di ammirazione per il comportamento di Fabrizio, per il suo coraggio, per la sua coerenza e per l' amore che ha dimostrato per il suo paese". "Oggi ha voluto onorarlo con la medaglia al valor civile. Per questo - ha proseguito Graziella Quattrocchi - lo ringrazio tantissimo, come ringrazio tutti coloro che si sono fortemente impegnati per questa cosa". "Non dimenticheremo mai, e soprattutto mia mamma - ha concluso la sorella della guardia del corpo trucidata in Iraq - le parole di papa Giovanni Paolo II e l'affetto e la disponibilità anche del cardinale di Genova, Tarcisio Bertone. Grazie anche a tutti quelli che ci sono stati vicini ed hanno promosso tante iniziative per Fabrizio". "Rinnovo - ha concluso - il grande abbraccio mio e della mia famiglia per tutti i cittadini liberi d'Italia e del mondo".
Salvatore Stefio, uno dei compagni di Fabrizio sopravvissuti al sequestro in Iraq,  commenta così la decisione del Presidente della Repubblica, Carlo Azeglio Ciampi, di conferire la medaglia d'oro al valor civile alla memoria di Fabrizio Quattrocchi. "Sono contento per lui e la sua famiglia". "Questo riconoscimento - ha aggiunto Stefio - rende onore a Fabrizio e alla sua famiglia che ha tanto sofferto e che meritava questo riconoscimento".
Flavio Briatore, manager della Renault da Londra ha dichiarato: "Sono molto felice della medaglia d'oro al valor civile che il presidente Ciampi ha conferito alla memoria di Fabrizio Quattrocchi". "Del resto io stesso - prosegue - appena appreso il suo eroico gesto non ho avuto dubbi ad offrire alla sua mamma un vitalizio con la stessa cifra che il figlio Fabrizio le mandava ogni mese".
Paola Cohen Gialli, vedova del maresciallo dell'Arma Enzo Fregosi, uno dei 19 italiani uccisi nell' attentato di Nassiriya, commentando la medaglia d' oro al valor civile conferita da Ciampi alla memoria di Fabrizio Quattrocchi ha detto: "Sono incredula e amareggiata. Non ho nulla contro Quattrocchi, anzi. Ma noi stiamo conducendo questa battaglia da due anni e mezzo senza ottenere risposte. Mi sento presa in giro". "A noi non interessa il lato finanziario della vicenda - spiega Paola Cohen Gialli - perché non vogliamo la medaglia d'oro per ottenere il vitalizio, ma per avere un riconoscimento perenne a chi è morto mentre serviva il proprio Paese e contribuiva a far rinascere la democrazia in Iraq. Ai nostri carabinieri non è stato dato niente e a Quattrocchi la medaglia d' oro. E' un'assurdità".
Marco Intravaia, figlio del brigadiere dei carabinieri Domenico, morto nell' attentato di Nassiriya dice: "Non capisco perché ai nostri caduti a Nassiriya venga ancora negata la medaglia d'oro al valor militare. Nel novembre scorso il presidente Ciampi consegnò la "Croce d'onore" ai familiari dei caduti di Nassiriya e ad alcuni feriti nell'attentato in Iraq: "un riconoscimento importante - afferma Marco Intravaia - ma noi ci aspettavamo una Medaglia d'oro al valor militare e ce l'aspettiamo ancora oggi. Credo che i nostri martiri non siano stati onorati fino in fondo. Hanno sacrificato la loro vita alla Patria, per la pace, e finora non c'é stata onorificenza adeguata a questo sacrificio. Pensiamo sia arrivata il momento". Intravaia non commenta la concessione della medaglia d'oro al valor civile alla memoria di Fabrizio Quattrocchi e tuttavia, "pur senza voler fare una gerarchia dei morti, avrei preferito che questo riconoscimento toccasse prima a noi. Insomma - conclude - non capisco perché a Quattrocchi sì e a noi no".
Ignazio La Russa, capogruppo di An alla Camera, ringrazia il presidente della Repubblica, Carlo Azeglio Ciampi, per aver conferito la medaglia doro, alla memoria, a Fabrizio Quattrocchi, come chiedeva una petizione promossa dal suo partito. "Ora - commenta La Russa - tutti gli italiani sanno che Fabrizio Quattrocchi è un eroe e non un mercenario". "Esprimo grande soddisfazione - afferma La Russa - per la decisione del presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi, di conferire la medaglia d'oro al valor civile alla memoria di Fabrizio Quattrocchi".
Maurizio Fistarol, responsabile per la sicurezza dei Dl, esprime "grande apprezzamento per il gesto con il quale il quale il capo dello stato ha conferito la medaglia d'oro al valor civile alla memoria di Fabrizio Quattrocchi, rapito e ucciso in Iraq". "Si tratta - sottolinea Fistarol - di un gesto nobile, con il quale il presidente Ciampi ha voluto tributare un giusto riconoscimento alla memoria di Quattrocchi, alla sua dignità di fronte alla morte e al valore dell'Italia
Marco Minniti, responsabile nazionale del Dipartimento Sicurezza e difesa dei Ds afferma:"Ancora una volta il presidente Ciampi, conferendo a Fabrizio Quattrocchi, morto in Iraq il 14 aprile del 2004, la medaglia d' oro al valor civile, è riuscito ad interpretare correttamente il sentimento diffuso tra gli italiani". "Quello a Quattrocchi - ha aggiunto Minniti - è un riconoscimento doveroso che anche in questa difficile battaglia elettorale non divide, ma unisce"
Antonio Di Pietro, presidente dell' Italia dei valori, distingue fra il giudizio, negativo, sulla guerra, e quello sulla decisione di Carlo Azegio Ciampi, che invece viene condivisa. "Bene ha fatto il presidente Ciampi - afferma Di Pietro - a conferire la medaglia d'oro al valore civile". "Pur non condividendo - ribadisce Di Pietro - i motivi che hanno portato Quattrocchi in Iraq, continuando a condannare la guerra in quel territorio e tutte le guerre, soprattutto quelle di attacco preventivo mascherato da democrazia dai falchi americani, siamo d'accordo con il presidente della Repubblica che ha voluto dare onore - sottolinea in conclusione Di Pietro - ad una persona che è morta da italiano, nobilitando il nostro paese, una persona che ci ha reso orgogliosi di essere italiani".
Il presidente Emerito della Repubblica Francesco Cossiga dice: "E così per il coraggio del presidente della Repubblica e del ministro dell'Interno, all'eroe Fabrizio Quattrocchi, alla faccia del sindaco Pericu e del consiglio comunale di Genova, ed anche alla faccia di molti altri, tra cui la signora Sgrena... E' stata concessa la medaglia d'oro al valore civile". "Per loro, certo - aggiunge Cossiga -, la medaglia d'oro, ed al valore militare, sarebbe dovuto essere concessa, ed una strada o una via della città ligure sarebbe dovuta essere intitolata ( ma per questo c'é ancora tempo!) ai 'resistenti' irakeni che uccisero il valoroso figlio d'Italia ed anche a quelli che uccisero i militari e civili italiani a Nassiriya". "Magari lanciando il sindaco Pericu - conclude Cossiga - seguito dai consiglieri comunali, il grido: 'dieci, cento, mille Nassiriya!'"
     Ed il Ministro Tremaglia dice: “La decisione di conferire la medaglia d'oro al valor civile alla memoria di Fabrizio Quattrocchi è il doveroso riconoscimento  al ricordo di un grande italiano. Un eroe che è stato ingiustamente messo al bando, dopo il suo gesto eroico, da certi politici italiani. Tant’è che ci siamo ritrovati al funerale in pochi, assieme al Ministro degli esteri Gianfranco Fini.” ,”Questo riconoscimento dimostra ancora una volta - conclude Tremaglia - la vera italianità del presidente della Repubblica Ciampi che ha reso omaggio al sacrificio eroico di Quattrocchi, simbolo di amore alla Patria,  insegnamento di lealtà e di onore per le nuove generazioni.(Italia Estera) -
 



 
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