LA PLATA (ARGENTINA) - 23 MAR (Italia Estera) - È stata firmata nei giorni scorsi , presso il Rettorato dell’Università Nazionale di La Plata, una convenzione per la cooperazione tra l’Università stessa, rappresentata dall’architetto Gustavo Adolfo Aspiazu, e l’Associazione Pugliese di La Plata, rappresentata dal suo presidente Nicolás Moretti.
La convenzione nasce al fine di favorire l’accordo di programmi di cooperazione per l’esecuzione congiunta e coordinata di progetti di ricerca, docenza e/o estensione con l’Italia e sarà strutturata in programmi di lavoro o interscambio nei quali saranno formulati gli obiettivi, le unità esecutrici, i dettagli operativi e la durata.
Ancora una volta, l’Associazione Pugliese di La Plata, attraverso il suo programma di "Apprendimento e Disegno di Futuro Locale" e la convenzione firmata, sottolinea la "continua dedizione" del suo presidente, oggi candidato per il Sud America al Parlamento Italiano, e della sua équipe. Moretti è anche presidente della Federazione delle Associazioni Pugliesi dell’Argentina.
La convenzione, spiega l’associazione, intende consolidare le strutture universitarie nel processo di integrazione dei territori ed essere un ulteriore esempio per le associazioni pugliesi dell’Argentina e tutte le associazioni italiane nel territorio sudamericano. "Il processo sarà lento, ma si consoliderà nel tempo attraverso programmi di formazione che saranno portati avanti con le università italiane. In questo modo coinvolgiamo nuove figure professionali e le nuove generazioni", ha dichiarato Moretti.
"Gli schemi nel mondo oggi parlano di co-sviluppo e pertanto le strutture avranno bisogno di essere consolidate in uno schema di rete interattiva che relazioni le economie delle persone con la crescita economica nazionale ed internazionale", ha proseguito. "Le università avranno un ruolo fondamentale nella loro interazione con gli enti locali (municipi, scuole, aziende ed enti non governativi italo-argentini) e sarà necessario che vengano coinvolte ancora di più per rendere partecipi gli alunni, che a loro volta avranno la necessità di relazionasi ed agire con un modello imprenditoriale che li porti nel mondo delle aziende e consenta loro di crearne di proprie".
"Non basta la conoscenza, ma occorre l’atteggiamento per ottenere dei risultati. Di qui – ha continuato il presidente dell’associazione – è necessario che l’università vincoli la ricerca all’imprenditoria locale per il raggiungimento e lo sviluppo di nuove tecnologie ed innovazione dei prodotti".
Moretti ha poi definito il presidente dell’Università Nazionale di La Plata Aspiazu come un "uomo dalle lunghe vedute" e lo ha ringraziato per "la fiducia depositata dall’università nella sua persona" e per aver "interpretato come un’associazione di origini italiane possa contribuire alla costruzione del territorio".
"Avvicinare la comunità europea, come stiamo già facendo, alle nostre radici italiane attraverso l’università è una decisione molto intelligente", ha sottolineato. "Così, in maniera responsabile, possiamo conseguire con azioni specifiche territoriali di disegnare insieme una moderna "architettura sociale", per la crescita congiunta tra l’Italia e l’Argentina, coinvolgendo – ha concluso – le nuove generazioni".
Nel corso dell’incontro, il Rettore dell’Università Nacional di La Plata ha voluto a sua volta evidenziare l’importanza della convenzione firmata con l’Associazione Pugliese di La Plata, una "realtà con una vera continuità di progetti e programmi". Ora, ha aggiunto, "è nostro desiderio che questa iniziativa possa consolidarsi con altre Regioni italiane, avvicinandosi a questo modello integrativo, moderno e coinvolgente. L’Associazione Pugliese di La Plata è un esempio ad imitare, perché – ha concluso – invita a partecipazione alla integrazione per lo sviluppo del territorio senza dimenticare le proprie radici".